Non è un segreto che Fabian Ruiz sia in bilico al Napoli. Il centrocampista spagnolo è sotto contratto per solo un altro anno, e le trattative per il rinnovo sono in alto mare. Le sue richieste non coincidono infatti con la politica economica di De Laurentiis, intenzionato a diminuire sostanzialmente il monte ingaggi dei partenopei.
Nonostante questo il 26enne è considerato uno dei giocatori più di qualità dell’intera Serie A. Non a caso il noto telecronista e giornalista Sky, Fabio Caressa, lo ha paragonato a Zidane. Nel corso di uno degli episodi del suo “I calciatori che ho amato”, ha parlato del fuoriclasse francese e delle sue qualità.
“Uno dei momenti più complicati della mia carriera è stato dover commentare l’espulsione di Zidane ai Mondiali del 2006. Perché era un gesto molto brutto, ma era anche favorevole per l’Italia. Il cartellino rosso, infatti, ha inciso in maniera sostanziale sugli umori prima dei rigori. Era però un gesto fatto dal calciatore che ho probabilmente più amato nel corso della mia carriera.”
“Quando facevo le telecronache ero totalmente innamorato di come Zidane toccasse il pallone, aveva un modo di accarezzarlo che non ho praticamente mai più trovato in altri giocatori. Ora lo ritrovo un po’ in Fabian Ruiz del Napoli, questo modo di accarezzare con la suola il pallone mi ricorda un po’ vagamente Zidane.”