Il Napoli non ha perso tempo e si è subito mosso per regalare a mister Luciano Spalletti i primi due colpi di mercato Mathias Olivera e Khvicha Kvaratskhelia, acquistati per sostituire i partenti Faouzi Ghoulam e capitan Lorenzo Insigne. Altri acquisti arriveranno solo in caso di cessioni o addii a parametro zero: ecco perché il direttore sportivo Cristiano Giuntoli sta iniziando a sondare alcuni profili per la porta.
Infatti, il portiere titolare David Ospina è in scadenza al 30 giugno e il suo rinnovo sembra essere abbastanza lontano. Così come anche il futuro di Alex Meret (in scadenza nel 2023) è ancora in bilico.
I nomi più gettonati in orbita Napoli sono quelli dell’esperto Salvatore Sirigu e della sorpresa Guglielmo Vicario. Nel corso delle ultime settimane, però, è stato accostato al Napoli anche Pierluigi Gollini, portiere dell’Atalanta.
Il portiere della Nazionale ha trascorso l’ultimo anno in prestito al Tottenham, ma gli Spurs hanno deciso di non riscattare il suo cartellino. Tornato a Bergamo, Gollini ha trovato le porte chiuse e gli è stato chiesto di trovare una nuova sistemazione.
Diverse squadre si sono fatte avanti, ma quella a fare più sul serio sembra essere la Fiorentina. Secondo quanto rivelato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, la Viola vorrebbe chiudere la trattativa con un prestito con diritto di riscatto, mentre l’Atalanta vuole l’obbligo e valuta il giocatore 13 milioni di euro.