Sono passate solo 5 ore dall’ufficialità dell’acquisto al licenziamento del calciatore. Questo è quanto successo a Gaizka Campos, portiere classe ’97, che era stato ingaggiato dal Real Saragozza per la prossima stagione. Il motivo del licenziamento è stato un tweet del calciatore di ben 9 anni fa, in cui il giovane, che all’epoca aveva solo 16 anni e non militava in nessun club professionistico, si diceva soddisfatto della sconfitta del club contro l’Athletic Bilbao.
Il tweet risaliva al 2013 e ad una sfida valevole per la 36esima giornata di Liga tra Saragozza e Bilbao. La partita terminò sull’1-2 e il secondo gol dei baschi portò alla sconfitta del Saragozza e alla retrocessione. “Provo disgusto per il Saragozza e questo gol mi ha sollevato“, queste la parole scritte nel tweet dall’attuale calciatore.
Dopo aver scoperto di questo post di Campos, il club che lo aveva ufficializzato alle 17, ha deciso di cancellare il contratto, presentando le proprio motivazioni attraverso un comunicato pubblicato alle 22:30 di ieri.
Di seguito quanto scritto dalla società del Real Saragozza:
“Dopo un’approfondita riflessione questo pomeriggio, il Real Saragozza ha preso la difficile decisione di non ingaggiare Gaizka Campos. Questa risoluzione non è stata facile, ma uno dei pilastri fondamentali di questa istituzione è il rispetto per la nostra storia e per i nostri tifosi. Abbiamo la responsabilità di essere fedeli a questa massima.
Il club capisce che il post del portiere sui social network nel 2013 è stato un errore adolescenziale che non riflette la persona e il professionista che è. Tuttavia, capiamo anche che la pressione che una circostanza come questa comporta gli renderebbe molto difficile crescere come calciatore all’interno del club.
Nonostante questa sfortunata situazione al Real Zaragoza, vogliamo augurare a Gaizka il meglio nelle sue future sfide professionali“.