Per tantissimi tifosi del Napoli la scelta di Dybala è stata un duro colpo. Forse più per le partenze che hanno preceduto il mancato arrivo dell’argentino, che per l’effettivo possibile colpo. O forse per la sua scelta di firmare con la Roma che non giocherà in Champions League.
Insigne, Mertens e Koulibaly erano le colonne tecniche ma anche emotive della squadra. Erano i beniamini dei tifosi e, non a caso, i tre stipendi più alti della rosa. Il belga è il miglior marcatore della storia azzurra, il napoletano è il secondo, oltre che essere il capitano, il senegalese era il suo vice, oltre che uno dei migliori centrali del mondo.
Non tutti, però, hanno visto il mancato arrivo di Dybala come una occasione mancata, bensì come una fortuna. Uno di questi è il giornalista Paolo Del Genio, che ha spiegato le sue motivazioni sulla radio ufficiale degli azzurri, Radio Kiss Kiss Napoli. Di seguito le sue parole:
“Io non corro dietro i grandi nomi perché non rappresentano la filosofia del Napoli“.
“Dybala nelle ultime stagioni ha saltato 37 partite e ha segnato meno di Mertens. Poi è chiaro che se dovesse fare bene con la Roma sarò il primo a dispiacermi per il suo mancato arrivo ma per ora aspettiamo. Serve calma coi giudizi”.
“Fossi stato nel Napoli non l’avrei proprio cercato. Sarei andato avanti con la solita filosofia dei vari Anguissa, Kvaratskhelia e degli Olivera”.