In questi minuti è arrivata la decisione del giudice sportivo in merito a quanto successo nella serata di ieri, all’Artemio Franchi, in occasione della sfida tra Fiorentina e Napoli.
La società viola è stata multata di 15 mila euro, “per avere suoi sostenitori – si legge nel provvedimento del giudice -, prima della gara e nel corso della stessa, intonato ripetutamente cori insultanti di matrice territoriale, nonchè cori oltraggiosi di matrice religiosa, percepiti da tutti i collaboratori della Procura federale posizionati nelle varie parti dell’impianto”.
Nessuna decisione o riferimento, al momento, all’episodio che ha visto protagonista il tecnico azzurro Luciano Spalletti, ricoperto di insulti nel corso dei novanta minuti e che ha rischiato di subire uno schiaffo al termine del match.
“I problemi sono sempre gli stessi che vengono a dirti “la maiala di tua madre” per novanta minuti con bambini vicini che guardano e ascoltano e nessuno gli dice niente”, aveva dichiarato polemico l’allenatore azzurro ieri sera in conferenza stampa.
“Sono anni che sento dire le stesse cose, bisogna prendere precauzioni se ci sono tre deficienti. Si dice che da tutte le parti fanno così, ma non è vero: a Napoli nessuno dice niente alla panchina dell’allenatore avversario. Si dice sempre di Napoli, ma se offendono a Firenze diciamolo di Firenze. Mia mamma ha 90 anni e ho solo quella, la maleducazione di questo livello è una cosa impossibile”.