Durante la partita tra Lazio e Napoli i tifosi di casa si sono resi complici di alcuni cori discriminatori verso gli ospiti. In particolare, i soliti incitamenti all’eruzione del Vesuvio e vari ululati contro alcuni giocatori del Napoli.
Non è la prima volta che questi episodi succedono all’Olimpico, come quando nel 2016 sempre durante un Lazio-Napoli la partita fu addirittura sospesa per via dei cori razzisti nei confronti di Kalidou Koulibaly. La partita all’epoca fu sospesa al 67′ quando l’arbitro Irrati prese il fischietto in bocca e sospese la partita per un paio di minuti.
Lazio-Napoli, cori discriminatori contro i napoletani
Quindi ancora un altro episodio spiacevole nei confronti dei tifosi partenopei che dopo gli episodi di Verona e Firenze sembrano non placarsi. Bisogna ricordare che questi comportamenti non sono accettabili e in altri campionati i tifosi che si rendono protagonisti di questi gesti vergognosi vengono prontamente allontanati dagli stadi.
Nei giorni successivi alla partita di questa sera sarà compito delle autorità competenti indagare e, eventualmente, penalizzare il club biancoceleste con ammende.