Il Milan di Stefano Pioli grazie alle reti di Junior Messias e Olivier Giroud ha trionfato nella trasferta del Marassi contro la Sampdoria di Giampaolo, portandosi in vetta alla classifica a pari punti col Napoli, in attesa di vedere cosa farà domani l’Atalanta ad ora di pranzo contro la Cremonese.
Una vittoria tanto sudata quanto importante per i rossoneri, che hanno dovuto giocare in dieci uomini per più di 50 minuti a causa dell’espulsione di Rafael Leao, mandato anzitempo sotto la doccia per doppia ammonizione dal signor Fabbri. E se la prima ammonizione forse è stata un tantino severa, la seconda è sacrosanta: il fantasista portoghese usa troppa imprudenza.
A spiegare il tutto con molta chiarezza è stato l’ex arbitro e ora moviolista di Dazn Luca Marelli: “I due gialli a Leao? Sono entrambi per imprudenza. I contatti sul volto vengono puniti col giallo: la prima ammonizione è molto severa, ma l’arbitro non può valutare dal campo l’entità dell’impatto. La rovesciata è un gesto molto bello ma molto pericoloso. Se sul primo giallo possiamo avere dubbi, qui il giallo era doveroso. Non ammonire Leao sarebbe stato un errore”. Insomma un’espulsione alla fine dei conti che ci sta, con Rafael Leao che salterà quindi il big match di domenica prossima contro il Napoli.