Una delle soprese di questo inizio di campionato è quella relativa alle prestazioni di Alex Meret. Il portiere friulano è restato a Napoli dopo un’estate in cui più volte c’era stata l’impressione che la società azzurra non volesse puntare su di lui, trattando con insistenza altri portieri di livello come Kepa o Navas, ma riuscendo, alla fine, a chiudere solo per Sirigu (suo attuale vice).
Meret ha reagito alla grande e, nonostante fosse stato messo più volte in discussione, è riuscito a difendere la porta azzurra con grandissima efficacia in queste prime partite di campionato. Coronamento di questo ottimo inizio è stata la super partita contro il Milan a San Siro, dove egli ha effettuato parate risultate decisive per la vittoria finale azzurra.
L’edizione odierna de Il Corriere dello Sport svela un retroscena della tribolata estate di Meret: il portiere friulano è stato infatti praticamente un giocatore dello Spezia fra il 3 e il 4 agosto, dato che sembrava fatta per la cessione in prestito con rinnovo. Si dava per scontato l’arrivo di Keylor Navas, ma nessuno sapeva che in realtà De Laurentiis stesse provando a soffiare Provedel alla Lazio, tentativo che però fallì dopo il no di Ivan e del suo agente.
Secondo quanto riporta l’edizione odierna di La Repubblica, adesso la firma per il rinnovo è davvero vicina. Il quotidiano rivela poi un dettaglio che sta incidendo sorprendentemente sulle sue positive performance, cioè il cambio di guardia nello spogliatoio. I vecchi leader azzurri infatti non avevano più fiducia in lui e questo aveva portato i precedenti allenatori ad affidarsi ad Ospina e aveva contribuito alla crisi psicologia in cui era entrato Meret. Tutto cambiato adesso: con compagni nuovi il portiere ha smesso di sentirsi sotto esame.