Dopo un inizio di calciomercato non particolarmente brillante per il Napoli, considerando le importanti cessioni, gli azzurri poi, sono prontamente intervenuti acquistando calciatori giovani e promettenti.
L’entusiasmo in città è ritornato grazie proprio alle giocate dei nuovi acquisti, i quali, sin dal primo momento, si sono inseriti perfettamente negli schemi tattici di Spalletti dimostrando di avere tanta qualità.
Nell’ultima sessione estiva, in particolare, sono stati accostati tanti giocatori al Napoli: uno di questi è sicuramente Antonin Barak, corteggiato a lungo dagli azzurri, ma poi passato dal Verona alla Fiorentina.
Inizialmente si pensava che gli azzurri potessero chiudere un doppio colpo dagli scaligeri: Simeone e lo stesso Barak per sostituire i partenti Petagna e Fabian.
Tuttavia, le dinamiche del mercato hanno portato i partenopei a fare altre scelte e, difatti, a centrocampo è stato preferito Ndombelè e non il centrocampista ceco.
Proprio dal ritiro della nazionale ha parlato Barak, svelando un curioso retroscena riguardante il Napoli.
Di seguito le sue parole:
“Posso rivelare di aver avuto un incontro personale con il direttore sportivo del Napoli, Cristiano Giuntoli, tutto sembrava ok per andare dal Verona al Napoli. Poi è arrivata la Fiorentina, era la seconda metà di maggio. Diverse cose sono state risolte e alla fine il trasferimento a Firenze si è concretizzato, e sono felice e soddisfatto di questa scelta. A Firenze ho ritrovato gli stimoli”.