Prima o poi dovrai rompere il silenzio della tua timidezza e spiegare a tutti da dove sei veramente venuto, Khvicha. Da quale pianeta provieni, per dare un senso a queste prime 13 volte in maglia azzurra.
Perché se a ventun anni porti a casa 5 gol e 4 assist dopo esser appena arrivato in Serie A, ci si può anche interrogare sul livello del campionato italiano, ma i 2 gol e i 3 assist in Champions League – tra la scioltezza del doppio appuntamento con l’Ajax e la prestazione contro i vice-campioni d’Europa -, fanno sorgere qualche riflessione in più.
Tiflis, in Georgia, conta più di un milione di abitanti, ma è veramente da lì che vieni? E dovrai spiegarlo ai tifosi azzurri se è effettivamente da lì che arrivi, perché l’identità argentina si è integrata alla perfezione tra i vicoletti dei Quartieri Spagnoli a Napoli, così come nei Rioni alti e bassi dell’intera città partenopea, passando per il teatro azzurro del Diego Armando Maradona. Napoli deve saperlo, perché i manifesti crociati e biancorossi sono già in giro per la città.
Come ai tempi del “barrilete cósmico”, Napoli sogna e si interroga: “Ma da quale pianeta sei venuto?” E soprattutto, quali sono le tue intenzioni? Dove porterai Napoli e i napoletani?