C’è poco da dire, Roma-Napoli rischia di essere già una delle partite decisive di questa stagione. Seppur l’incontro arrivi solo all’11ª giornata di campionato, entrambe le squadre hanno tanto da guadagnare da questa sfida, con gli azzurri che hanno probabilmente più da perdere rispetto ai giallorossi, in caso di sconfitta. L’obiettivo degli uomini di Luciano Spalletti è ovviamente quello di dar continuità alla serie di 10 vittorie consecutive, iniziata proprio allo Stadio Olimpico nella sfida contro la Lazio.
Spalletti contro Mourinho: il dato
Sebbene il morale del Napoli sia alle stelle, un dato fa sorridere Mourinho e la sua Roma. Il tecnico portoghese, nei 6 precedenti in campionato contro Spalletti, non ha mai conosciuto il sapore della sconfitta. I due pareggi dello scorso anno infatti, non hanno fatto altro che spostare l’ago della bilancia sempre più in direzione dello “Special one“.
Prima della passata stagione, l’ultimo precedente era datato 2009, quando i due allenavano Roma ed Inter. Le statistiche dell’epoca parlano chiaro: 0 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte collezionate dalla Roma di Spalletti contro l’Inter di Mourinho. La faida può contare anche un incontro extra Serie A: la sfida persa da Spalletti ai rigori in finale di Supercoppa Italiana, nell’agosto del 2008.
Roma-Napoli: chi gioca?
Sarà dunque sfida nella sfida per il condottiero azzurro, che spera di poter invertire il trend negativo. Mourinho è pronto ad “ingabbiare” Lobotka, Spalletti invece spera di riabbracciare Anguissa. Un incontro che si preannuncia fisico e di sostanza, con i due centrocampi che potrebbero essere i protagonisti della sfida. Grande assente sarà sicuramente Paulo Dybala, conteso tra Napoli e Roma negli ultimi giorni di mercato prima di approdare in giallorosso.
Pochi dubbi di formazione infine per Spalletti, che dovrebbe riproporre gli stessi undici della sfida vinta col Bologna. Molto probabilmente il vero ballottaggio riguarderà la scelta della prima punta, con Osimhen e Raspadori a contendersi una maglia da titolare.
Lo scorso anno, la Roma fu la prima squadra a frenare la corsa del Napoli. Gli azzurri, dopo otto vittorie consecutive, pareggiarono all’Olimpico per 0-0.
Mario Reccia