L’incontro di mercoledì scorso tra De Laurentiis e Mazzarri ha sancito unità di intenti nel presentare, per la prossima stagione, un Napoli ancor più competitivo di quello appena visto. La vittoria in Coppa Italia è da interpretare come un punto di partenza, per un azzurro destinato ai massimi livelli italiani ed internazionali nel rispetto del fair play finanziario, almeno nelle intenzioni dirigenziali partenopee. Come più volte confessato da De Laurentiis, la linea verde è quella più cara al presidente.
Di contro, però, ci si ritrova un Mazzarri che vorrebbe alla sua corte giocatori già pronti al calcio che conta. Il giusto sta nel mezzo, come al solito, ed è così che la rosa a disposizione del tecnico toscano per la prossima annata sarà, prevedibilmente, un giusto mix tra esperienza e gioventù. Incassata la riconferma di Pandev, aspettando cosa ne sarà di Lavezzi, c’è da decidere su chi puntare nell’immediato tra due ragazzi promettenti e di proprietà azzurra.
I destini di Lorenzo Insigne (classe ‘91) ed Eduardo Vargas (classe ‘89), il primo frutto del settore giovanile partenopeo, il secondo costato 11 milioni di euro nella finestra invernale di mercato, sembrano legati. Con tutta probabilità, infatti, solo uno sarà destinato a vestire l’azzurro nella prossima stagione, date le giovani età e le similari caratteristiche fisiche e tecniche.
IL FRUTTO DI ZEMAN – Lorenzo Insigne è reduce da una straordinaria stagione in Serie B nelle fila del Pescara di Zeman, laddove ha conquistato la promozione in Serie A da protagonista, mettendo a segno la bellezza di 18 gol (alcuni di straordinaria fattura) in 37 partite disputate, ostentando anche un’eccellente tenuta atletica per tutto l’arco della stagione, frutto di una struttura fisica (163cm per 60kg) che ne limita al minimo i fastidi muscolari. Nativo di Frattamaggiore, Insigne vanta un curriculum con 4 presenze e 3 gol nella Nazionale italiana Under 21.
DAL CILE… CON POCO FURORE – Il cileno Edu Vargas (173cm per 69kg), invece, giunto a Napoli con fama da campione nello scorso gennaio non è riuscito sin da subito ad ambientarsi al meglio, con Mazzarri che ha riservato per lui solo 10 spezzoni di partita in Serie A, un’apparizione in Champions League (nel finale di partita a Londra contro il Chelsea) e due presenze in Coppa Italia, di cui la prima valsa l’esordio in Italia per l’unica da titolare (contro il Cesena il 12 gennaio). Il capitale investito per il cileno lascia credere che, nella prossima stagione, Vargas dovrà giocare con maggiore frequenza.
Tutto lascia pensare, dunque, che alla corte di Mazzarri ci sarà solo uno dei due promettenti ragazzi, lasciando maturare l’altro in qualche media o piccola società di Serie A. Se sarà Insigne o Vargas a vestire l’azzurro l’anno prossimo non è ancora dato sapere, ma la certezza è che il Napoli sta lavorando per migliorarsi e mantenersi competitivo.