Il tecnico del Liverpool, Jurgen Klopp, presenta nella consueta conferenza stampa di vigilia del match contro il Napoli, nella quale si deciderà chi sarà al primo posto del girone A di Champions League.
“Chi ha visto qualche partita del Napoli, sta giocando molto bene e gioca un calcio incredibile: è forse la squadra più in forma d’Europa”, ha dichiarato l’allenatore all’inizio della sua conferenza stampa.
Poi, ha aggiunto: “Non possiamo fare turnover più di tanto in questa partita. Vogliamo vincere questa partita, questo è chiaro, ma non pensiamo di poter vincere 4-0. Scelgo i titolari oggi pomeriggio o domattina.
Rivincita dopo l’andata? No, non parlo di rivincita. L’importante è superare la fase a gironi, andare all’eliminazione diretta: l’abbiamo già raggiunto l’obiettivo. Una gara quella di domani in cui dobbiamo darci da fare, ma non so chi sarà a disposizione domani. Giochiamo contro una squadra fortissima in contropiede, che gioca un bel calcio e forte e solida in difesa. Una bella sfida, che ben venga!”.
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Klopp recupera un giocatore: l’annuncio in conferenza
Il tecnico dei Reds ha fatto il punto della situazione anche per quanto riguarda la questione infortunati:
“Matip? Per ora non lo so se c’è. Konatè c’è: vediamo se giocherà titolare: si è allenato bene, sono 8-9 giorni che è in gruppo”.
“Contro il Leeds, sul finale, abbiamo subito non in un momento che soffrivamo: abbiamo fatto noi un assist per il loro gol-vittoria. Capisco che subiamo spesso gol a inizio match, ma può anche non capitare: quest’anno abbiamo avuto tanti problemi quest’anno, ma anche col Leeds potevamo vincere quest’anno”.
“Napoli in finale di Champions League?”: sentite Klopp
Klopp non ha dubbi: di questo passo, il Napoli può arrivare fino in fondo in Champions League. “Il Napoli può arrivare in fondo alla Champions? Sì, assolutamente, se giocano come stanno giocando in questo momento hanno tante chances di arrivare in finale.
Non so se hanno copiato il nostro stile, non credo: Spalletti ha molta esperienza e ha allenato ovunque. Con tutta la sua esperienza, con calciatori ottimi e decisioni ottime, ha creato un gruppo che lavora ad un livello elevatissimo, eccezionale. In difesa sono diversi rispetto a noi: non marcano a uomo, hanno tanta energia e molta intensità, coinvolti e coesi in difesa e attacco. Ma mi piace vedere il Napoli, assolutamente”.
Come sta il Liverpool? Klopp fa il punto della situazione
A che livello è adesso il Liverpool? “Noi facciamo il nostro lavoro pubblicamente, magari di questo parleremo a fine stagione. O se magari anche io sono arrivato al capolinea. Ma non è giusto giudicarla oggi la squadra: abbiamo avuto pochi uomini a disposizione, soprattutto in attacco mancano calciatori di qualità. Sarebbe bello fare turnover anche in attacco e centrocampo, ma oggi non è possibile. Abbiamo avuto problemi di assenze e infortuni. Parliamone a fine stagione. Siamo tutti lì per essere giudicati: allenatore, staff e giocatori, il calcio è così. Dobbiamo giocare con chi abbiamo a disposizione, servono alti e bassi per uscire dal tunnel: è un percorso a volte. Col Leeds volevamo vincere, forse per questo abbiamo preso quel gol nel finale. Bisogna evitare gli errori e andare avanti passo dopo passo, non troveremo una soluzione rapidamente. Serve tempo.
Magari giudicate me e che sembro stanco, invece non è vero! No, questo no: io non posso star qui solo quando c’è un bel sole ma anche quando piove e ci sono nuvole. Dobbiamo uscire dal periodo difficile, daremo il 100%. Io sono pronto a giocare contro il Napoli, i giocatori devono crederci. Schieriamo i titolari che ci danno la possibilità di vincere. Inutile dire che storicamente dobbiamo vincere col Napoli, ma è la terza volta che li sfido io e non è mai stata facile. Abbiamo pareggiato, vinto e perso. Quindi è sempre difficile contro il Napoli. Però come minimo finiamo secondi dal gruppo, quindi andiamo avanti cercando di fare qualcosa di speciale”.