Kalidou Koulibaly con Maurizio Sarri ha raggiunto probabilmente l’apice della sua carriera al Napoli per rendimento, poi mantenuto anche con Ancelotti e negli anni successivi con Gattuso.
Proprio a proposito di Sarri e Ancelotti è stato interrogato il difensore senegalese, di seguito la sua risposta all’edizione odierna del Corriere della Sera:
“Napoli più forte di quello di Sarri? Se vinceranno diremo che sono più forti. Era un calcio diverso, non possiamo fare paragoni. Quel Napoli giocava in modo incredibile, dominavamo tutte le squadre. Oggi anche se non dominano, uccidono le partite. Sono straordinari, li vedo solidi, compatti”.
“Sarri e Ancelotti? Sarri lo sento poco, ma devo a lui quello che sono oggi. Sono grato di aver lavorato con Ancelotti. Ha fatto crescere il club, ma all’epoca si parlava troppo di ciò che accadeva fuori dal campo, ammutinamento compreso”.
Traspare in maniera evidente tutta la riconoscenza di Koulibaly nei confronti dell’allenatore che lo ha reso grande, Sarri, senza però trascurare l’esperienza sotto la guida di Ancelotti, che forse ha pagato anche per colpe non prettamente sue.