Durante il calciomercato, l’attenzione dei tifosi e dei media è rivolta principalmente alle operazioni in entrata, ai sogni estivi che si spera possano essere centrati. In un periodo di profonda crisi come questo che stiamo vivendo invece, sono i calciatori in esubero a muovere l’ago della bilancia da una parte o dall’altra. Il Napoli, tra prestiti e comproprietà, ha ben 15 calciatori che torneranno in azzurro: Hoffer, Chavez, Vitale, Insigne, Cigarini, Santana, Rinaudo, Santacroce, Mannini, Ciano, Maiello, Bariti, Dumitru, Donnarumma e Sepe.
Tra tutti, Insigne è il calciatore con più mercato, ma al tempo stesso rappresenta un gioiello del settore giovanile azzurro e verrebbe ceduto solo in prestito. Anche Maiello (ottimo esordio in serie A dal primo minuto due stagioni fa contro la Juventus) può rappresentare il futuro del club partenopeo, ma verrà sicuramente mandato nuovamente altrove per fare esperienza dopo la stagione svolta a Crotone. Gli altri 13 invece, a meno di clamorosi colpi di scena, non dovrebbero far parte del progetto tecnico di Walter Mazzarri.
Per Cigarini ci sarà probabilmente un’asta tra Atalanta e Fiorentina, con il prezzo del cartellino che potrebbe arrivare a 5 milioni di euro; Mannini interessa al Siena e la sua valutazione è di 400mila euro; Ciano, autore di 8 goal a Crotone, potrebbe essere riscattato dai calabresi per 450mila euro; Vitale, dopo la nefasta esperienza a Bologna, tornerà all’ombra del Vesuvio, ma probabilmente sarà solo di passaggio; Rinaudo tornerà dal prestito al Novara, ha un contratto fino al 2013 e sarà difficile piazzarlo in qualche altra squadra; Santana, dopo la buona parentesi a Cesena, potrebbe disputare il ritiro con il Napoli per poi essere ceduto al miglior offerente; Hoffer potrebbe essere riscattato dall’ Eintracht per circa 2 mln di euro; Santacroce invece sarà quasi sicuramente riscattato dal Parma. Bisognerà attendere il verdetto dei play out in cui è impegnato il Vicenza per la comproprietà di Bariti, mentre più difficili sono le posizioni di Dumitru, Donnarumma, Sepe e Chavez, i quali hanno disputato una stagione con più bassi che alti ed il cui futuro è tutt’altro che definito.
Fonte: Gazzetta dello Sport