Khvicha Kvaratskhelia, attaccante georgiano del Napoli, ha rilasciato un’intervista lunghissima ai microfoni di Dazn. Il 77 azzurro ha parlato di tantissimi argomenti ed ha rivelato un retroscena sul suo arrivo all’ombra del Vesuvio.
Di seguito un estratto dell’intervista di Kvaratskhelia in cui racconta il suo approdo in azzurro:
Questo post in breve
Arrivo a napoli: il retroscena di kvaratskhelia
“Quando l’allenatore ti dice qualcosa devi lavorarci su, questo è il suo ruolo ed ogni calciatore deve imparare dagli insegnamenti del proprio allenatore. Il rapporto con mister Spalletti è molto bello, è una persona molto aperta. Non riesco a scegliere un calciatore tra tutti con cui vado più d’accordo, sono tutti bravissimi e tutti hanno un bel rapporto tra loro come se fossimo una grande famiglia. Tutti quanti hanno avuto un ruolo importante quando sono arrivato, mi hanno accolto molto bene e non me l’aspettavo”.
qual è la giocata preferita di kvara?
“Non ho una giocata preferita, molto dipende dalla situazione, non riesco a sceglierne una in particolare. Non puoi allenarti a fare i tunnel, sono cose per cui non ci si deve allenare, valuto se il tunnel è un modo per superare un giocatore o in quell’occasione è la scelta migliore e se tutte le condizioni lo permettono”.