Marco Fassone, dirigente sportivo ed ex dg di Juventus e Napoli, è intervenuto a Radio Marte in Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato:
“Napoli-Juventus non è decisiva, non è neanche finito il girone di andata ma ha un valore simbolico altissimo, si scontrano l’attacco più forte del campionato contro la difesa migliore.
I miei match Napoli-Juve? Sono sempre state partite molto belle e accese, da dirigente bianconero ricordo purtroppo il 3-2 del Napoli a Torino, ma anche gli azzurri spumeggianti del periodo 2010-2012 quando ero a Napoli.
In questo momento la squadra di Spalletti è chiaramente la squadra più bella e piacevole da vedere, la Juventus è più bruttina ma ha ritrovato una solidità straordinaria. Sarà difficile farle gol, il Napoli dovrà trovare la chiave per sfondare il bunker.
Allegri ha provocato Spalletti? Sono le schermaglie da big match, il tecnico bianconero sta provando a scaricare sul Napoli tutto il fardello di questo incontro. I sette punti di vantaggio devono dare fiducia e sicurezza agli azzurri.
Ex Napoli, Fassone svela: come vive De Laurentiis la sfida con la Juventus
Conoscendo De Laurentiis vivrà questa vigilia con grande carica, anche lui, come tutti i napoletani, ha sempre espresso un forte desiderio di battere la Juve.
Per Napoli può essere l’anno giusto? Glielo auguro di cuore, mi farebbe molto piacere e sarebbe positivo per tutto il calcio italiano se una squadra che gioca bene e che è attenta agli aspetti economici vincesse lo scudetto. Del resto il club di De Laurentiis è andato vicino varie volte, è mancata la zampata decisiva, perché non basta giocare bene, bisogna essere anche concreti”.