Nicola Peragine ha invitato Luciano Spalletti alla Sanità per una visita ai ragazzini di uno dei quartieri più famosi e popolari della città partenopea. Spezia-Napoli evoca anche vecchi ricordi a calciatori oggi “dimenticati” ma che un tempo scrivevano le storie dei club storici.
Nicola Peragine, nato a Matera il 14 gennaio del 1960, era un centrocampista o difensore, giocò due anni a La Spezia, dal 1987 al 1989, in squadra con Luciano Spalletti. Ora allena i ragazzini al quartiere Sanità, a Napoli e non ha dimenticato i tempi da calciatore in spogliatoio con l’attuale allenatore degli azzurri.
Luciano ed io durante Spezia-Napoli di quel tempo restammo folgorati da Maradona già durante il riscaldamento. Lui era a centrocampo a palleggiare e noi eravamo incantati a guardarlo perché faceva numeri incredibili.
Poi, durante la partita Diego fu difficile da fermare: Spalletti, Stabile ed io non gliele risparmiammo ma lui accettava le botte con il sorriso e a fine gara ci fece pure i complimenti
Peragine invita Spalletti alla Sanità: “Non vedo l’ora”
Spalletti e Peragine hanno vissuto momenti indelebili nella mente dell’attuale allenatore della ASD Spaccanapoli che ha invitato il mister del Napoli a far visita ai suoi ragazzi alla Sanità per un giorno di sport e felicità. Ecco le sue parole affidate a La Gazzetta dello Sport.
Non vedo l’ora di sentire Luciano e di convincerlo a venire qui a conoscere i ragazzi di questo quartiere di Napoli. Ha una sensibilità spiccata per questo tipo di iniziative
È rimasto uno ”vero”, lo scorso anno si è precipitato a La Spezia per la morte di un comune amico ristoratore. Credo sia una persona di valori prima ancora che un tecnico di grande valore