Napoli, Raspadori pagato a peso d’oro: ma con i bonus a lungo termine

Giacomo Raspadori è stato uno degli affari più importanti e dispendiosi dell’estate del Napoli. L’attaccante classe 2000 è arrivato in azzurro dal Sassuolo dopo una lunga trattativa, ricca di tira e molla che sembravano poter far saltare l’affare da un momento all’altro. Poi il blitz di Carnevali e della dirigenza del Sassuolo a Castel di Sangro ha risolto ogni dubbio e chiuso la trattativa.

Il Napoli ha speso 35 milioni per Raspadori. Vero, ma i bonus a lungo termine permetteranno alla società di De Laurentiis di dilazionare le spese, quasi non facendole pesare a bilancio.

Raspadori Napoli
Raspadori Napoli (Getty Images)

Pagamento Raspadori: i bonus possono far “risparmiare” il Napoli

Per acquistare Raspadori, il Napoli ha sborsato subito 5 milioni di euro per il prestito e dovrà corrispondere al Sassuolo altri 25 milioni per il riscatto. Ma mancano altri 5 milioni che – stando a quanto riferisce La Gazzetta dello Sport – le società hanno accordato in due diversi bonus che si protrarranno del tempo:

  • 3 milioni di euro da versare al Sassuolo in caso di qualificazione del Napoli in Champions League nelle prossime 5 stagioni.
  • 2 milioni di euro se Raspadori segnerà almeno 15 gol in 3 dei prossimi 5 campionati.

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