AGGIORNAMENTO ORE 17:45 – Come confermato da Sky e Sportmediaset, Raspadori ce la fa a giocare e si candida con forza a una maglia da titolare nel tridente offensivo. Niente Kvaratskhelia falso nove, sarà Raspadori a sostituire l’infortunato Osimhen.
ORE 8:30 – Il giorno tanto atteso è finalmente arrivato, mancano poche ore all’inizio di Milan–Napoli, gara valevole per i quarti di finale d’andata di Champions League. Gli azzurri di Luciano Spalletti si presentano però a questo appuntamento non al meglio della forma, con in particolare tutte le prime punte alle prese con qualche acciacco fisico.
L’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno fa il punto sugli infortunati in casa Napoli, accendendo il focus proprio sui tre attaccanti di Spalletti: Osimhen, Simeone e Raspadori. Ecco quanto evidenziato:
Raspadori a Lecce è tornato in campo dal primo minuto dopo uno stop di circa cinquanta giorni, non è al massimo della condizione, è in rodaggio ma sarà al centro dell’attacco con qualche altra soluzione a gara in corso che potrebbe prendere quota come Elmas o Kvaratskhelia.
Infortuni Napoli, quando tornano Simeone e Osimhen
Il Napoli ha preferito non rischiare Osimhen, considerando anche l’infortunio di Simeone che ha tolto un’altra soluzione offensiva a Spalletti. Il Cholito dovrà fermarsi per circa tre settimane, ha rimediato una distrazione di primo grado del bicipite femorale destro. È probabile che Simeone rientri nella settimana con il doppio impegno di campionato contro Udinese e Fiorentina.
Osimhen non è ancora in gruppo, ha lavorato solo a livello individuale in campo negli ultimi giorni. Si gioca sui 180 minuti e la partita di ritorno al Maradona probabilmente rappresenterà ancora di più lo snodo decisivo.