L’eliminazione del Napoli dalla Champions League è sicuramente un boccone amaro da digerire. La sensazione di aver sprecato una grossa occasione per arrivare in semifinale è presente nel cuore e nella testa dei tifosi, anche perché il doppio confronto europeo ha chiaramente detto che gli azzurri sono di altra categoria rispetto ai rossoneri.
Ma ciò basta? Assolutamente no. Il bello del calcio sta proprio nel fatto che vittorie e risultati possono essere raggiunti in vario modo, il Milan ha scelto probabilmente quello più efficace contro il Napoli: difesa e contropiede. In questo senso ha fatto scuola la Lazio di Maurizio Sarri.
Obiettivo scudetto alla portata
Detto della delusione, nel Napoli e nella tifoseria ora non bisogna distogliere il focus dal vero e grande obiettivo della stagione: la vittoria dello scudetto. Le prestazioni altisonanti in campionato hanno quasi reso meno imperiosa la marcia del Napoli, ma nessuno deve dimenticare da dov’è partita questa squadra. Nessuno avrebbe scommesso sulla vittoria degli azzurri, che invece lo scudetto lo hanno di fatti scucito dal petto del Milan già a gennaio.
La vera impresa – con tutto il rispetto per il passaggio del turno dei rossoneri – è questa: non aver mai avuto nessun reale avversario nella lotta al vertice. E non per demeriti altrui – altrimenti Milan e Inter (ormai a un passo, ndr) non sarebbero in semifinale di Champions League -, ma per meriti propri.
Napoli ammirato in tutto il mondo
La squadra di Spalletti ha messo quest’anno un primo mattone sulla strada della credibilità, anche europea. Tutti guardano ai partenopei come il modello da seguire, giornalisti e tifosi da tutto il mondo arrivano al Maradona per ammirare gli azzurri. Tutto ciò non si crea dal nulla, ma si costruisce con il lavoro e le prestazioni.
Certo, c’è ancora bisogno di fare un ulteriore step e di continuare il percorso di crescita, ma il Napoli il suo obiettivo lo sta raggiungendo. E nemmeno l’eliminazione, da una Champions che pareva alla portata, potrà ridimensionare la grandezza dell’impresa degli azzurri verso il terzo scudetto.