Il rinvio di Napoli Salernitana sta creando caos e dissapori nella tifoseria granata. Nella giornata di oggi dalla Curva Sud Siberiano (la parte calda della tifoseria della Salernitana) è arrivato l’invito a non spostare la partita, attualmente in programma per sabato alle ore 15.
Secondo i tifosi della Salernitana un rinvio sarebbe ingiustificato e soprattutto creerebbe problemi alla squadra che dovrà prepararsi un giorno in meno al match di mercoledì contro la Fiorentina all’Arechi.
Il Consigliere Simeone contro i tifosi della Salernitana
Anche il Sindaco di Salerno si è espresso sul possibile rinvio di Napoli Salernitana e si è detto contrario alla possibile decisione dello slittamento della partita. Dal Comune di Napoli, però, il consigliere Nino Simeone ha provato a spegnere le polemiche e a chiarire i motivi che potrebbero portare al cambio data.
Le dichiarazioni della tifoseria granata appaiono ingiuste e senza alcun riscontro oggettivo e logico. Non si capisce cosa contestino e in che modo verrebbe lesa l’immagine della loro squadra, né, tantomeno, perché verrebbe violato il codice etico. Leggo, addirittura, di presunte “pressioni” che avrebbe ricevuto il Prefetto di Napoli, un uomo di Stato, di primissimo livello istituzionale e di grande valore etico, per posticipare l’incontro.
Trovo inaccettabile ed offensivo mettere in dubbio l’integrità e l’autonomia di giudizio di quanti sono chiamati ad operare scelte nell’interesse di tutti i cittadini, a differenza di chi, invece, fa valutazioni di parte e magari senza alcuna esperienza o contezza dei fatti. Attendiamo con serenità le decisioni che verranno prese dagli Organi competenti e lavoriamo insieme per garantire il nostro contributo a tutti i cittadini. Non permetteremo a nessuno di avvelenare il clima di gioia e di soddisfazione che si respira in ogni vicolo della nostra Città. Questo scudetto, Napoli ed i napoletani, lo hanno conquistato sul campo.