Un addio che sembra ormai sancito. Le parole di Aurelio De Laurentiis al termine dell’evento di presentazione delle medaglie celebrative dello scudetto sanno di arrivederci: Luciano Spalletti lascerà Napoli. Un’ipotesi inimmaginabile soltanto poche settimane fa che adesso sta diventando realtà.
Chi arriverà all’ombra del Vesuvio al suo posto dovrà prendere in mano un’eredità importantissima e non sarà facile convincere la piazza di Napoli. Sono parecchi i nomi che circolano e tra allenatori esperti, profili più giovani e tecnici affermati, c’è un nome lanciato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” che potrebbe far impazzire i tifosi.
Infatti, la rosea, stamattina parla anche di Jurgen Klopp come possibile candidato per prendere il posto di Spalletti. Un profilo internazionale che è sempre piaciuto a De Laurentiis. Bisogna dire però che un suo approdo a Napoli sia quasi impossibile: Klopp ha rinnovato soltanto un anno fa fino al 2026 con il Liverpool e il suo stipendio è di 15 milioni di sterline, ovvero più di 17 milioni di euro. Cifre veramente impossibili da raggiungere per il club azzurro.
Le prospettive di rottura impongono riflessioni. E i ragionamenti sono già in corso, tra sogni e desideri. Alla prima categoria appartengono profili internazionali. Klopp è il pensiero stupendo fondato su una stima reciproca mai celata e consolidata nel tempo: i primi contatti risalgono addirittura al 2013. Benitez, a cui in quell’estate verrà effettivamente affidata la panchina, sarebbe il ritorno suggestivo. Poi c’è Conte, definito cinque anni fa «il colonnello perfetto per far rispettare le regole». In quest’elenco rientra anche De Zerbi, blindato dal Brighton con una clausola da 13 milioni. Le altre piste riguardano Italiano e Gasperini, due figure in grado di esaltare la forza delle idee, dalla filosofia di calcio moderna e offensiva.