Nella grande festa di domenica dopo Napoli-Sampdoria c’è stata anche Claudia Villafane, consorte di Diego Armando Maradona degli anni ’80 e madre delle sue figlie Dalma e Giannina.
Dall’Argentina, però, arriva l’attacco da parte di Dalma nei confronti del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, figlio di contrasti risalenti a qualche anno fa che ha visto protagonisti proprio i due.
Cosa è successo
Di seguito, quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport:
Allo stadio Diego Armando Maradona, Dalma, la primogenita, non ci ha messo piede, né lo farà, e perché si sappia, l’ha (ri)spiegato sui social, regalando qualche ‘carezza’ a De Laurentiis:
“Lo stadio porta il mio cognome e mi hai proibito di entrare solo perché non voglio ti riempia le tasche a spese di mio padre e approfitti dell’amore della gente per lui. Ci sono cose che non si possono comprare, non sai quanto è bello andare in giro per Napoli e sentire l’affetto e gli abbracci di chi ha amato mio padre”.
La storiaccia è vecchia, risale a qualche anno fa, quando Dalma avrebbe voluto girare scene di un documentario su Diego e gli venne vietato per mancanza di un’autorizzazione. Ma i rapporti tra Adl e Stefano Ceci, ex manager di Diego, con cui i figli di Maradona sono in causa, ha diffuso altro gelo. E attraverso i social si capisce chiaramente. “Peccato per il presidente del club”.