L’addio di Luciano Spalletti al Napoli è un macigno ancora duro da digerire per tutti i tifosi, ma il tecnico di Certaldo è pronto a ritornare: per lui c’è una panchina importantissima
Ora che si è saputo chi guiderà il Napoli a partire dal prossimo anno, il passaggio di consegne è ormai effettivo: Rudi Garcia dal 1° luglio sarà ufficialmente un tesserato azzurro, prendendo così il posto di Luciano Spalletti. Nonostante l’opzione unilaterale di rinnovo fatta scattare dal presidente Aurelio De Laurentiis dopo la vittoria dello Scudetto, l’ex Roma e Zenit ha deciso di non continuare in azzurro.
Alla base della sua scelta, per certi versi anche inaspettata, c’è la volontà di riposarsi dopo un biennio in azzurro carico di pressioni. Ma ora cosa farà Spalletti, dopo che ha annunciato di volersi prendere un anno sabbatico? Immaginare un tecnico Campione d’Italia incarica senza alcuna squadra per molto tempo fa effettivamente un po’ strano, soprattutto nel caso in cui (come vociferato in maniera sempre più insistente) a stretto giro può anche liberarsi una panchina che più ambita non si può.
Parliamo del posto da Commissario Tecnico della Nazionale Italiana: il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha confermato la piena fiducia a Roberto Mancini, ma il momento in casa azzurra è delicato e non sono esclusi ribaltoni anche a fronte di un contratto ancora lungo (fino al 2026).
Il CT Mancini in bilico: avanza Spalletti?
E se fosse proprio Luciano Spalletti a sostituirlo alla guida della Nazionale Italiana? Uno scenario potenzialmente affascinante, che in parte trova conferma in una delle ultime risposte da allenatore del Napoli a chi gli chiedeva di un possibile futuro in una Nazionale.
“La Nazionale è un lavoro particolarmente stimolante da un punto di vista professionale, perché ti permette ogni tanto di staccare. Sarebbe sicuramente una bella soluzione”, dichiarò l’ormai ex Napoli nel corso della sua ultima conferenza stampa al Diego Armando Maradona da allenatore del Napoli.
Una soluzione che, in caso di addio effettivo alla panchina della Nazionale di Roberto Mancini, sembra stuzzicare e nemmeno poco tutti i tifosi italiani, rimasti impressionati dal lavoro del tecnico di Certaldo soprattutto nell’ultima stagione. La questione, però, è rimandata alla fine delle ultime fatiche in Nazionale che, tra l’altro, chiuderanno la stagione dopo una Nations League che ha già deluso tutti dopo l’eliminazione dalla Final Four per mano della Spagna.
In ogni caso, se Mancini dovesse risolvere il suo legame professionale con la Nazionale, Spalletti è sicuramente uno dei nomi, se non quello in pole, valutati dai vertici della FIGC, chiamati a definire una volta e per tutte le tappe di avvicinamento ai prossimi Europei in programma nel 2024.