Si iniziano a intravedere le strategie di mercato del nuovo Napoli di Garcia. Ecco chi potrebbe essere il nuovo arrivo tra i pali
Sciolto il nodo allenatore, con l’ex Roma Rudi Garcia che avrà il compito di non far rimpiangere Luciano Spalletti, il Napoli può finalmente iniziare a tuffarsi sul mercato. Certo, c’è ancora da sciogliere il nodo dirigenziale, con la questione Cristiano Giuntoli appesa ad un filo, ma con un allenatore in panchina le scelte di mercato possono iniziare ad essere messe nero su bianco.
Uno dei ruoli dove il Napoli potrebbe intervenire è quello di portiere. Già lo scorso anno la porta del Napoli aveva rappresentato un punto dolente sul mercato. Per larghi tratti della sessione estiva Meret sembrava sul piede di partenza, con il Napoli pronto a prendere un profilo che, all’epoca, si riteneva più funzionale al gioco di Spalletti. I nomi che avevano scaldato l’agosto azzurro erano Kepa e Keylor Navas. Alla fine, e con il senno di poi si è rivelata una scelta vincente, il Napoli ha dato fiducia a Meret. Lo Scudetto che questa stagione comparirà sulle nuove maglie ha dato ragione a chi ha puntato con decisione alla conferma del portiere italiano.
Meret dovrebbe quindi rimanere numero uno anche quest’anno, ma dietro di lui i discorsi sono apertissimi. L’anno scorso il Napoli aveva iniziato con Sirigu, salvo poi cambiare a metà stagione con Gollini. Quest’ultimo quando chiamato in causa non ha sfigurato, ma gli azzurri sono ancora indecisi se riscattarlo o meno. La cifra da pagare è di 8 milioni di euro con i partenopei che proveranno a chiedere uno sconto ulteriore, ma c’è da registrare l’interesse della Roma su Gollini. Ecco quindi che per il ruolo di vice Meret salgono le quotazioni di un altro estremo difensore: Alessio Cragno.
Napoli, Cragno come vice Meret: gli azzurri pronti all’offerta
Come Gollini anche Cragno è un portiere che qualche anno fa era sulla cresta dell’onda, ma che adesso è in cerca di rilancio. Dopo una stagione passata da gregario a Monza, l’ex estremo difensore del Cagliari è alla ricerca di una nuova sistemazione. Il club lombardo, infatti, lo aveva prelevato dai sardi in prestito con obbligo di riscatto. L’esplosione di Di Gregorio ha però costretto Cragno a recitare il ruolo di 12esimo.
Attualmente il calciatore non rientra nei piani del Monza. La squadra lombarda però, ottenuta la salvezza, ha obbligatoriamente dovuto esercitare il diritto di riscatto, ritrovandosi quindi con un portiere scontento in rosa. Ecco che potrebbe palesarsi la soluzione Napoli. Cragno costa molto meno rispetto al riscatto di Gollini e sarebbe ben contento di andare a giocare per i campioni d’Italia, con oltretutto la prospettiva di poter far parte di una squadra che gioca la Champions League. I contatti sono ancora agli inizi e sul calciatore c’è anche l’Atalanta. Vedremo nelle prossime giornate come evolverà la cosa.