Diego Armando Maradona è stato un idolo per un’intera generazione e molto spesso a colpire è stata la sua umanità. A tal proposito spunta un retroscena commovente: il racconto di un noto giornalista
Diego Armando Maradona ha incantato intere generazioni con i suoi dribbling, i suoi gol e le sue giocate che nessun altro al mondo sarebbe riuscito a ripetere. A Napoli, “El Pibe De Oro” ha lasciato un segno indelebile nella memoria della gente e tra i vicoli della città. Ovunque si guardi, negli angoli di Napoli, c’è sempre un richiamo a Diego che ha accompagnato dall’alto anche gli azzurri nella loro cavalcata trionfale della scorsa stagione.
Maradona ha permesso ad un’intera città di sognare, come forse non aveva mai fatto. Ha portato a Napoli e al Napoli due scudetti, lì dove nessuno prima di lui era riuscito ad arrivare ad un traguardo simile. Anche nella scorsa stagione, dove il Napoli ha trionfato in Serie A, trentatré anni dopo Diego Armando Maradona, i rimandi al primo scudetto azzurro sono stati molteplici.
Basti pensare che la prima sconfitta del Napoli in campionato è arrivata al rientro dalla sosta invernale, contro l’Inter a San Siro per 1-0, e successe anche nell’anno del primo scudetto (contro la Fiorentina). Oppure che proprio come nella stagione ’86-’87 lo scudetto del Napoli è arrivato dopo la vittoria del Mondiale dell’Argentina. Tante coincidenze, che per una città come Napoli, che vive di passione, sono diventate dei veri e propri segnali.
Il retroscena da brividi su Diego Maradona
Diego è stato il più grande di tutti, non solo per gli aspetti di campo, ma anche per la sua grandezza al di fuori del rettangolo di gioco. La sua umanità e le sue fragilità lo hanno avvicinato alla gente che lo ha eletto ad eroe popolare.
Per comprendere meglio chi è stato Diego Maradona, Valter De Maggio, noto giornalista ha svelato un retroscena da brividi al podcast “Solo la maglia“.
Il giornalista ha raccontato che: “l’intervista che più mi ha lasciato qualcosa è stata quella realizzata a Diego Armando Maradona”. De Maggio ha poi spiegato di aver speso “una vita intera per intervistarlo” e che poi successe prima di Real Madrid-Napoli, quando “il direttore di Mediaset mi chiamò per dirmi di fiondarmi a Castel Volturno proprio da Maradona”.
De Maggio quindi aggiunge: “Mediaset aveva solo i diritti per filmare Maradona mentre era sul campo e incontrava mister Maurizio Sarri e la squadra”. Ma non poteva bastare per chi aveva il sogno di una vita proprio lì ad un passo. Così, racconta il giornalista, chiede “a Stefano Ceci di poter fare due battute con Diego e lui mi dice di sì. A quel punto prendo il microfono e lo intervisto in maniera fredda, come se stessi tra amici”.
Finita l’intervista, De Maggio capisce quanto accaduto: “In macchina realizzo di aver intervistato Maradona e scoppio a piangere”.