Dopo un mese di concerti, impazza la polemica allo stadio Maradona: l’atleta non ci sta e si sfoga sui social.
Il Napoli ha vinto lo scudetto per la terza volta nella sua storia. I ragazzi di Luciano Spalletti sono stati protagonisti di un’impresa formidabile, che mai nessuno si sarebbe aspettato ad inizio stagione. Il percorso in Serie A è stato incredibile e hanno lasciato agli avversari solo le briciole. Nessuno è stato in grado di contrastare lo strapotere di Capitan Di Lorenzo e compagni e la corsa scudetto si è praticamente chiusa a marzo.
Per la certezza matematica, il Napoli e i napoletani hanno dovuto aspettare il 4 maggio quando contro l’Udinese è arrivato il punto decisivo che ha cucito lo scudetto sul petto degli azzurri. Da quel momento è impazzata la festa in città e anche allo stadio Maradona. Per un mese, fino alla fine del campionato, l’arena di Fuorigrotta è stata teatro dei festeggiamenti del Napoli con diverse celebrazioni al termine delle partite. La grande festa, poi, si è tenuta il 4 giugno, in occasione di Napoli-Sampdoria quando è stato consegnato il trofeo ai partenopei.
Dopo la fine della stagione, l’impianto non è rimasto chiuso, ma è rimasto aperto per ospitare diversi concerti dei più grandi artisti italiani e internazionali. Sul prato dello Stadio Maradona si sono esibiti artisti del calibro di Tiziano Ferro e dei Coldplay facendo registrare il tutto esaurito in diverse occasioni.
Gli eventi hanno dato grande risalto alla città, ma non tutti sono stati contenti di ospitare manifestazioni di questo livello all’interno dello stadio.
Disastro al Maradona dopo un mese di concerti
In particolare, a risentire di questi eventi sono stati gli atleti che utilizzano la pista di atletica per allenarsi. Tra questi c’è anche il campione Alessandro Sibilio, orgoglio partenopeo, che reduce da un’importante gara a Stoccolma, ha ritrovato una brutta sorpresa allo Stadio Maradona.
Sibilio, che al Maradona si sta allenando in vista di gare importanti come il Meeting di Montecarlo, i tricolori di Molfetta e soprattutto il Mondiale di Budapest ha ritrovato la pista di atletica in pessime condizioni e ha mostrato tutto il suo disappunto sui social:
“Queste sono parte delle condizioni in cui riversa la pista dello Stadio Maradona dopo la chiusura di 30 giorni causa concerti, dopo che nel 2019 con i finanziamenti delle Universiadi (circa 20 milioni) si è riuscito ad avere un campo su cui poter praticare atletica leggera in condizioni accettabili. L’alternativa a ciò ricade nella pista all’interno del Parco del Virgiliano che a luglio, per motivi sconosciuti, chiuderà alle 12:30 (si avete capito bene). Tutto questo nel periodo agonistico più importante per noi atleti. Non solo sacrifichiamo anni per questo sport, ma veniamo trattati come gli ultimi della piramide, porche parole ma tanta vergogna”.
Di seguito le immagini della pista di atletica del Maradona dopo i concerti estivi:
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Una situazione sicuramente da tenere d’occhio.