Cristiano Giuntoli neo direttore sportivo bianconero, con non poche difficoltà sta cercando di plasmare la propria Juve.
Dopo l’acquisto di Facundo Gonzalez, primo colpo dell’era Juventus per l’ex dirigente del Napoli campione d’Italia, Giuntoli sarebbe a lavoro per risolvere la questioni relative all’attaccante e al centrocampista.
Proprio in zona mediana, nei pensieri di Giuntoli sarebbe entrato prepotentemente un obiettivo seguito sin dai tempi di Napoli e ancora dei radar del club partenopeo.
Dalla Ligue 1 alla Serie A?
Da sempre, il patron Aurelio De Laurentiis è molto attento ai profili giovani e sostenibili, una tipologia di calciatori, che spesso proviene dalla cosiddetta “Liga dei talenti”, la Ligue 1 francese, in grado di sfornare con costanza baby crack. Secondo quanto riportato da Nicolò Schira, noto esperto di mercato, tra questi ci sarebbe Khéphren Thuram, baby stella del Nizza e figlio d’arte di Lilian Thuram, bandiera della Juventus e della nazionale francese.
Il centrale classe 2001, ha messo a referto nella scorsa stagione ben 35 presenze nel massimo campionato transalpino, condite da 2 goal e 4 assist, ai quali vanno aggiunti 10 gettoni in Conference League, annessi da 3 assist. Fisico statuario con ben 1.90 cm in dote, ai quali annette una tecnica inusuale: il classico centrocampista moderno, dinamico e in possesso di un buon tiro, insomma, uno dei classici giocatori in grado di sposare l’idea di calcio propositiva partenopea.
Il Nizza, in ogni caso, avrebbe già richiesto ai club che hanno approcciato con il giocatore una cifra non inferiore ai 40 milioni, una domanda attualmente ritenuta eccessiva e che non ha permesso di approfondire qualsiasi tipologia di discorso. Le vie del mercato sono però infinite e a stretto giro potrebbero cambiare rapidamente: il Napoli nonostante l’inizio del campionato ormai prossimo, come molti club di A è ancora un cantiere aperto con non poche incertezze.
Victor Osimhen rappresenta il nodo principale da sciogliere, ma a centrocampo, con sono ben 2, se non 3 gli innesti che da qui al 31 agosto il Napoli dovrà chiudere. Piotr Zielinski dopo aver sfiorato il rinnovo sembra ormai promesso all’Arabia, con la solita ricca offerta plurimilionaria che avrebbe convinto l’ex Empoli, inoltre, però, Rudi Garcia è ancora in attesa del sostituto di Tanguy Ndombelè, prima alternativa del terzetto titolare lo scorso anno e autore di oltre 30 gare.
Se a questo quadro aggiungiamo i dubbi che aleggiano attorno a Diego Demme, che sembra fuori dalle preferenze del neo tecnico azzurro, viene praticamente fuori un triangolo di dubbi necessariamente da sciogliere nel più breve tempo possibile. Insomma, si prospettano settimane calde, bollenti.