L’estate di calciomercato del Napoli non smette di regalare colpi di scena: un’altra operazione pare essere in dirittura di arrivo
Il mercato del Napoli si sta accendendo in queste ultime settimane dopo un inizio piuttosto tranquillo. Due operazioni in entrata concluse: il centrale brasiliano Natan e Cajuste, giovane centrocampista svedese ex Stade Reims. Per quanto riguarda le cessioni, nonostante le tante offerte ricevute per i top player della squadra, la società è riuscita a trattenere tutti, eccezion fatta per Kim Minjae, partito in direzione Monaco di Baviera per approdare al Bayern Monaco. Altro aspetto sul quale la squadra di mercato azzurra è al lavoro è quello dei rinnovi contrattuali. Quello di Osimhen in particolare, ma non è l’unica situazione da tenere sott’occhio.
A proposito di rinnovi, sono diversi i calciatori azzurri che sono in trattativa per un adeguamento dell’ingaggio. Questo perché, come ribadito varie volte pubblicamente dallo stesso presidente De Laurentiis, il Napoli sarà piuttosto attento a queste situazioni: rinnovo a condizioni favorevoli oppure cessione, il patron azzurro non aspetta nessuno.
Questo discorso vale per tutti quei calciatori in scadenza di contratto come Lozano, che deve ancora prendere una decisione chiara sul suo futuro, Zielinski, che dovrà decidere se cedere al corteggiamento dell’Al-Ahli oppure ridursi l’ingaggio e continuare a vestire la maglia azzurra, ma nelle ultime pare essere in vantaggio quest’ultima opzione. Altro tema spinoso è quello legato a Mario Rui, in seguito alle pungenti dichiarazioni degli scorsi giorni da parte del suo agente Mario Giuffredi si è parlato di una possibile addio al Napoli, con la Lazio di Sarri sullo sfondo pronta ad affondare il colpo.
Napoli, tensioni con Mario Rui e il suo agente? L’epilogo fa sorridere i tifosi azzurri
“Abbiamo chiesto di allungare il contratto di un anno anche accettando una piccola riduzione sui due anni dell’ingaggio già in essere. Avevo comunicato al presidente intenzioni ed esigenze di Mario Rui. Aspetti che De Laurentiis diverse volte si è reso disponibile ad accontentare. Nei fatti, non è andata assolutamente così. Dopo vari confronti con il presidente, sia di persona che telefonici, con uno scambio anche vivace di punti di vista, credo che De Laurentiis non abbia riconosciuto il giusto valore al mio assistito”. – Così aveva parlato Mario Giuffredi, qualche giorno fa ai microfoni di TvPlay.
Tuttavia, stando a quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, le tensioni con la società sono state definitivamente risolte (probabilmente si trattava anche di un po’ di pretattica). Dunque il portoghese classe ’91 firmerà un prolungamento di un anno del suo attuale contratto, fino al 2026, allontanando definitivamente le voci di mercato. Inoltre è stata pattuita anche una sensibile riduzione dell’ingaggio in essere, che si aggira attorno ai 2 milioni di euro. Ora bisognerà capire a quanto ha effettivamente deciso di rinunciare pur di rimanere in azzurro.