Quali potrebbero essere le prime scelte di Luciano Spalletti da CT della Nazionale italiana? Un’analisi dei possibili scenari
Dopo la lunga telenovela legata al pagamento della clausola rescissoria di tre milioni di euro al Napoli, che lo stesso Spalletti aveva concordato nel momento in cui ha detto addio alla panchina azzurra, la questione si è risolta con l’ufficialità di Spalletti come nuovo commissario tecnico. Tuttavia non è ancora ben chiaro cosa accadrà con la penale, probabilmente si andrà incontro ad una battaglia legale tra De Laurentiis e l’ex allenatore del Napoli.
D’altra parte, concentrandosi a vicende più vicine al campo, in molti si chiedono quali potrebbero essere le convocazioni dell’allenatore campione d’Italia in carica in vista delle prossime sfide di qualificazione a EURO 2024 contro Macedonia del Nord e Ucraina. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha provato a rispondere a questa domanda.
La nuova Italia di Spalletti: cambia il destino di alcuni calciatori del Napoli
Il quotidiano ha analizzato i vari reparti ed è arrivato ad una conclusione: per la porta fiducia totale a Donnarumma, che verrebbe dunque preferito a Meret. Tuttavia, il portiere campione d’Italia in carica dovrebbe affiancare Gigio come secondo.
In difesa invece, in linea con quanto dimostrato da Mancini nelle ultime partite, la Nazionale punterà sulle nuove leve. Dunque, spazio a Bastoni e Scalvini come centrali, sullo sfondo Buongiorno del Torino. Con ogni probabilità, punto fermo del reparto arretrato sarà capitan Di Lorenzo, che ritroverà il mister che ha cambiato radicalmente il suo modo di giocare e la sua propensione ad un calcio offensivo.