Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l’allenatore ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui c’entra anche il Napoli
Una stagione in Serie B da incorniciare quella del Cagliari e di Sir Claudio Ranieri. L’allenatore toscano ha preso la squadra sarda in emergenza ed è riuscito, come spesso gli accade, a fare il miracolo. Con un gol all’ultimo minuti di Pavoletti nella finale Play-Off contro il Bari, adesso gli isolani sono lì che si stanno giocando la Serie A. L’obiettivo, come ampiamente conclamato, è la salvezza e la sensazione è che il Cagliari possa riuscire a farlo. Entrato nella leggenda dopo aver vinto contro ogni pronostico il campionato di Premier League con il Leicester, Ranieri rappresenta oggi uno degli ultimi baluardi della vecchia retroguardia di allenatori italiani.
Dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport è possibile leggere l’intervista integrale all’allenatore romano. Da sempre elegante e raffinato nei modi, di Ranieri colpisce il modo in cui riesce a mantenere la sua flemma nonostante il suo lavoro lo metta spesso a dura prova. Sulla rosea di oggi il tecnico del Cagliari ha risposto a qualche domanda riguardo le squadre del nostro campionato, non sono mancate sorprese.
Napoli e Nazionale: Ranieri a 360 gradi
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il 71enne allenatore del Cagliari ha spiegato di aver allenato tutte le big in Italia tranne il Milan. I rossoneri lo avevano cercato dopo la prima esperienza al Cagliari, ma Ranieri ha confermato di aver preferito gli azzurri alla squadra di Milano. Il tecnico romano ha affermato di vedere in Milan e Inter due squadre complete in lotta per il campionato. Ranieri è rimasto colpito da Loftus-Cheek, nuovo centrocampista dei rossoneri che secondo la sua visione sarà una delle rivelazioni di questa stagione.
Non manca anche l’elogio al Napoli di Rudi Garcia che resta comunque tra le candidate favorite alla vittoria finale. Stesso discorso, secondo Ranieri, vale anche per Lazio e Juventus che sarà avvantaggiata dalla mancanza di competizioni europee. Secondo l’allenatore del Cagliari, tra marzo e aprile, il fatto che i bianconeri non avranno coppe da giocare farà la differenza. Ultima considerazione anche sulla neonata Nazionale italiana di Luciano Spalletti. Secondo Claudio Ranieri all’Italia manca ancora un fuoriclasse, ma la completezza della rosa riesce a sopperire questa mancanza.
Domani ci sarà l’esordio di Spalletti sulla panchina dell’Italia contro la Macedonia, partita che rievoca pessimi ricordi. Ci si aspetta da subito un gran risultato. Negli ultimi tempi, la Nazionale era senza più stimoli e l’aria che si respirava a Coverciano non era delle migliori. Con il cambio di guida tecnica si spera possa ritornare il buon umore tra i calciatori.