Dopo la sosta saranno proprio i liguri ad affrontare il Napoli, ma ci sono alcuni dati preoccupanti riguardo le loro ultime prestazioni
Alla ripresa del campionato il Napoli incontrerà il Genoa di mister Alberto Gilardino, nella splendida cornice dello Stadio Luigi Ferraris di Genova. Il club ligure è tornato in Serie A dopo un anno di assenza. La promozione è stata accolta con grande entusiasmo dai tifosi, che hanno preso d’assalto gli abbonamenti per la stagione 23\24.
Tuttavia, nelle prime tre uscite stagionali, i rossoblu hanno disatteso le aspettative dei propri tifosi. Infatti, oltre ad un’ottima vittoria ottenuta all’Olimpico, in casa della Lazio, grazie alla rete di Mateo Retegui, il Genoa ha racimolato due sconfitte: una in casa contro la Fiorentina (1-4) e una in trasferta a Torino contro i granata. Non l’inizio che gli oltre 27 mila abbonati desideravano.
Genoa-Napoli, liguri in grande difficoltà: le preoccupanti statistiche
Nelle prime tre gare di campionato il Genoa è la squadra con il peggior possesso palla: solo 19 minuti ed 1 secondo. Questo dato fa capire che, per ora, Gilardino ha preferito un approccio più difensivo, volto a non prender gol piuttosto che a farli. Infatti, il portiere Martinez ha effettuato solo 5 parate, che testimoniano quanto sia complicato arrivare alla conclusione contro i Genoa.
Il Grifone inoltre è ultimo in classifica per conclusioni (solo 16) e affronterà la squadra che tira di più, il Napoli (66 conclusioni). Altro dato preoccupante sulla fase offensiva dei rossoblu è quello dei corner, solo 4 in tutte e tre le partite, anche in questo caso ultimi nella graduatoria.
Dunque, si prospetta per il Genoa una partita molto difficile. Viceversa il Napoli pare superfavorito. Ma si sa, nel calcio non si può dare nulla per scontato, al campo il giudizio finale.