Giornata di presentazioni per gli ex giocatori del Napoli. Dopo Zapata, si è presentato anche un altro ex Napoli, che ha azzardato un paragone della sua nuova squadra con un Napoli del passato.
In questa sessione di mercato diversi ex Napoli hanno cambiato squadra. Nella giornata odierna due di loro si sono presentati ufficialmente ai tifosi del loro nuovo club in conferenza stampa.
Nel corso della loro conferenza di presentazione, si è parlato anche del Napoli, ed uno di loro ha azzardato un paragone forse esagerato.
Sepe si presenta alla Lazio e paragona la squadra al Napoli di Sarri
In questo mercoledì pomeriggio si sono tenute le conferenze di presentazione di due ex Napoli. Difatti Duvan Zapata si è presentato come nuovo giocatore del Torino, mente Luigi Sepe come nuovo giocatore della Lazio. Entrambi hanno parlato del Napoli, seppur in discorsi differenti, ed il nuovo portiere dei biancocelesti ha addirittura sparato un paragone clamoroso.
L’ex portiere degli azzurri nella sua nuova esperienza alla Lazio ha ritrovato nel suo percorso Maurizio Sarri, che l’aveva allenato proprio a Napoli. Durante la sua conferenza di presentazione, Sepe ha voluto paragonare la Lazio con il Napoli targato Sarri: “Questa squadra è forte come quel Napoli. Poi gli episodi segnano un’annata, e noi dobbiamo portarli dalla nostra parte per fare uno step in più quando servirà”.
Un paragone che sicuramente non passerà inosservato, visto lo spessore differente della Lazio attuale con quel Napoli. Seppur il modulo di gioco e le ideologie siano quelle – appunto perché la squadra è allenata da Sarri – è difficile fare un paragone tra le due squadre. Questo perché se si confrontano le due squadre, la qualità e la tecnica dei giocatori che erano presenti nel Napoli e quelli attualmente alla Lazio è molto differente.
L’affermazione del portiere classe 1991 nato a Torre del Greco sarà sicuramente oggetto di molte critiche da parte dei tifosi partenopei. Difatti le dichiarazioni di Luigi Sepe, seppur siano magari state fatte per esaltare Sarri e la squadra, sono sembrate fuori luogo vista la differenza tra le due rose. Inoltre quel Napoli, seppur non abbia vinto il campionato, ha mostrato per anni il gioco più bello a livello nazionale e forse anche europeo. Le parole di Sepe adesso dovranno essere tramutate sul campo da parte di Sarri, che potrebbe avere ulteriore pressione dopo le dichiarazioni del neo acquisto.
Staremo a vedere la Lazio come disputerà l’annata e se sarà paragonabile quindi allo storico Napoli di Sarri.