Il procuratore del capitano del Napoli ha spiegato in un’intervista le motivazioni che hanno permesso a Di Lorenzo di rinnovare a vita
Giovanni Di Lorenzo, in pochi anni, è diventato uno dei punti di riferimento principali del Napoli. La sua avventura partenopea era partita con qualche difficoltà, arrivava dall’Empoli di Maurizio Sarri che lo aveva voluto fortemente anche una volta passato agli azzurri. Il difensore partenopeo però ha avuto un miglioramento così grande che gli ha permesso di diventare il capitano della sua squadra e di essere annoverato tra i migliori in Europa nel suo ruolo.
Con il duro allenamento, il capitano è stato in grado di diventare un beniamino dei tifosi che lo ricorderanno per sempre per aver alzato la coppa dello scudetto 33 anni dopo Diego Armando Maradona. Il calciatore durante quest’estate ha firmato il rinnovo a vita con il Napoli rendendo felici tutti i suoi sostenitori.
Giocatore chiave di questa squadra
Mario Giuffredi, procuratore di Giovanni Di Lorenzo, è stato intervistato dalla piattaforma web Tutto Mercato Web e ha spiegato alcuni retroscena sul suo rinnovo. Il nuovo contratto che legherà il capitano a vita con il Napoli è infatti stato firmato durante il ritiro pre stagionale di Dimaro. In quella occasione Di Lorenzo ha firmato per altre cinque stagioni.
Giuffredi ha spiegato che non ci sono stati dubbi riguardo la sua scelta. Il calciatore si sente una parte importante della squadra, uno dei giocatori chiavi di questo Napoli e per questo è convinto di voler chiudere la carriera sotto l’ombra del Vesuvio. Il suo agente ha poi fatto sapere della felicità di Di Lorenzo nell’avere Spalletti come allenatore della Nazionale. Conoscendo il suo gioco, il terzino troverà tutto più semplice ed è estremamente contento.