2-1 per il Napoli contro lo Sporting Braga, ma il centrale partenopeo non si nasconde e lo ammette nel post partita di Champions League
Al termine della partita tra Sporting Braga e Napoli, il difensore centrale partenopeo, Juan Jesus è intervenuto ai microfoni di Mediaset Infinity facendo un’ammissione concreta e sincera sul periodo che i stanno vivendo i Campioni d’Italia: “Le aspettative sono sempre alte perché abbiamo fatto un bel campionto e una bella Champions. Siamo ancora in costruzione, oggi abbiamo saputo soffrire. Il gol ci ha tagliato le gambe, ma l’importante era la vittoria. Dobbiamo concretizzare più palle gol, magari chiuderle nel primo tempo, ma oggi dovevamo vincere e l’abbiamo fatto”. Il brasiliano non ha fatto segreto del momento complesso che stanno vivendo i giocatori del Napoli, sotto pressione per essere detentori di un titolo dopo ben 33 anni e con un nuovo staff che li sta mettendo a dura prova.
È d’uopo ricordare che, oltre ad aver vinto il campionato, il Napoli ha fatto un percorso in Champions League eccellente ed ha collezionato grosse soddisfazioni che l’hanno portato fino ai quarti di finale persi immeritatamente contro il Milan. Quella che sembrava un’autostrada per Spalletti ed i suoi, infatti, è risultata essere una strada piena di insidie che, però, ha fatto sognare ad occhi aperti i tifosi partenopei.
Juan Jesus a SKY: “La gente fa troppa polemica”
Juan Jesus ha commentato la vittoria combattuta del Napoli anche ai microfoni di SKY cui è risultato molto più duro: “È stata una vittoria importante, abbiamo fatto il nostro dovere. Dobbiamo essere più compatti, ci sta soffrire ma bisogna fare più punti possibili per superare i gironi. Ogni allenatore ha il suo metodo di lavoro, Garcia ci chiede di essere compatti e vicini per sfruttare le ripartenze con Osimhen e Kvara. La gente fa troppa polemica: questo è un gruppo fantastico, anch’io ho subito critiche e mi va bene, basta che lasciano gli altri giocare. Faccio del mio meglio per difendere Napoli”.
Un tono decisamente più duro da parte del difensore che stasera è stato affiancato per pochi minuti da Rrhamani, fin quando il suo compagno di reparto non è stato sostituito a causa di un infortunio da Ostigard. Sia lui che il capitano Di Lorenzo hanno voluto rimarcare la serenità di spogliatoio e la compattezza della squadra.