Il preparatore atletico nell’occhio del ciclone. La forma fisica degli azzurri non convince i tifosi
La stagione dei campioni d’Italia non è partita come ci si aspettava. Le sensazioni negative aleggiavano sulla squadra sin dalle prime sgambate nei due ritiri estivi dove si iniziava a prevedere quello che poi è effettivamente accaduto con l’inizio del campionato. Sette punti raccolti su 12 a disposizione. Troppo poco considerando la partenza in quarta dell’Inter che ha già 5 punti di vantaggio sugli azzurri.
Brutte le prestazioni in campo viste contro Lazio e Genoa, meglio con il Braga dove, nonostante la vittoria pesante in Champions, la squadra non ha convinto. Contro i lusitani per poco non è arrivato un pareggio e allora i tifosi si chiedono cosa stia succedendo a quel Napoli bello e quasi imbattibile della passata stagione. Una delle sensazioni più ricorrenti è la differenza (tanta) a livello fisico.
Tanti infortuni: pesa il cambio di preparatore?
Gli infortuni in questa stagione, tra le file degli azzurri, cominciano ad essere parecchi. Amir Rrahmani è soltanto l’ultimo della lista. Il kosovaro è uscito acciaccato dal campo nella sfida contro il Braga mettendo la difesa in una posizione maggiore di difficoltà. Secondo quanto è possibile leggere dall’edizione odierna de il Mattino, il quotidiano attacca Paolo Rongoni, nuovo preparatore atletico degli azzurri.
Il giornale vede in Rongoni, che ha sostituito Sinatti, uno dei capri espiatori delle negatività della stagione. Tanti, troppi infortuni che stanno rendendo vita difficile a Garcia e alla rosa. Il quotidiano analizza come già nel ritiro pre-stagionale sia iniziato un calvario a livello fisico, con infortuni di Anguissa, Kvara, Politano e Mario Rui. Probabilmente il cambio di lavoro (più forzato quest’anno) ha pesato tanto sulla testa dei giocatori. La tenuta fisica in campo non è delle migliori e forse c’è bisogno di ritornare ai vecchi ritmi per cui la squadra sembra costruita.