Una palla presa al balzo per andarsene o c’entra davvero il filmato? Il giornalista non ha dubbi sulla situazione relativa ad Osimhen
Lo scossone inerente a quanto accaduto tra il Napoli e Victor Osimhen ha messo in discussione anche il rapporto del calciatore anche con i tifosi. Tutto è iniziato da un video pubblicato dalla società partenopea su Tik Tok che, in qualche modo, avrebbe offeso il nigeriano. Nel filmato, prontamente cancellato dalla società, era possibile vedere Osimhen che veniva “preso in giro” per aver sbagliato il calcio di rigore contro il Bologna. La partita, terminata poi 0-0, sarebbe stata una delle scintille che avrebbero poi causato dei malumori all’attaccante.
Il calciatore infatti, già visibilmente nervoso in campo, al momento della sostituzione ha veementemente protestato contro Rudi Garcia in quanto sarebbe voluto essere lui il marcatore di giornata. Fatto sta che nella partita non c’è stato nessun gol. Il giorno dopo ci sarebbero state le scuse al club e all’allenatore e poi il litigio causa video sfottò pubblicato senza consenso. Roberto Calenda, agente del giocatore, ha fatto sapere che verranno intraprese a breve azioni legali contro il club di Aurelio De Laurentiis. Allo stesso modo stativa la presa di posizione di Osimhen che ha prontamente eliminato tutti i post che lo ritraevano con la maglia del Napoli dal suo account Instagram, festa scudetto compresa.
Carlo Alvino si schiera contro Osimhen
Peculiare il tweet del giornalista napoletano Carlo Alvino che ha voluto fare un punto della situazione riguardo questa vicenda. Alvino ha scritto in un post su Twitter di non credere alla vicenda di Tik Tok ma che i motivi della rottura sarebbero stati diversi. Secondo il giornalista, il video sul social cinese è stato soltanto un pretesto per potersi mettere contro la società in quanto già scontento di essere rimasto. “Osimhen in agosto ha prima stretto la mano ad ADL per rinnovare a 10 milioni stagionali – scrive Alvino – poi ha fatto dietrofront e ci ha ripensato in quanto scontento a Napoli. Vogliamo davvero credere alla storiella di Tik Tok? La cosa che fa più male, per quanto mi riguarda, è aver tolto le foto con la maglia del Napoli, un peccato mortale”.
Il giornalista infatti spiega che, in tutta la vicenda, sono i tifosi a fare le spese di un comportamento quasi ingiustificato che, se prima poteva essere ragionevole, ora non lo è più. Alvino scrive infatti che si ritiene amareggiato in quanto Osimhen, seppur arrabbiato con la società, ha dato un colpo al cuore ai suoi tifosi che invece lo hanno sempre sostenuto e coccolato facendolo diventare un beniamino della città.