Napoli potrebbe essere costata cara all’Udinese, in cui ruolo è sempre più in bilico dopo la trasferta al Maradona.
Un Napoli dal vecchio splendore quello apparso tra le mura amiche del Maradona contro l’Udinese. Gli azzurri hanno infatti dominato i friulani per gran parte dei 90 minuti, tornando a far assaporare la propria vera essenza ai supporter partenopei. Essenza per larghi tratti sparita e ora ritornata, espressa in 4-1 dalle mille sfaccettature. Se a Napoli si festeggia infatti, lo stesso non può dirsi per Udine, dove alcuni cambi nelle gerarchie sono attesi nei prossimi giorni.
Napoli costa cara a Sottil, l’esonero è ad un passo
L’inizio di stagione vissuto da Andrea Sottil sulla panchina dell’Udinese ha ampiamente diviso il pubblico di fede bianconera. La squadra è infatti in ripresa dal punto di vista del gioco, ma i risultati scarseggiano ad arrivare ed il bottino della formazione friulana ammonta ad appena 3 punti in 6 partite. Score impietoso, frutto senz’altro delle innumerevoli assenze causa infortunio nell’organico del patron Pozzo, e che potrebbe ben presto sfociare nell’esonero di Sottil.
Secondo Tuttosport infatti, il ruolo del tecnico dell’Udinese era già in bilico prima dell’incontro di Napoli, con la sconfitta al Maradona che ne ha ulteriormente peggiorato la situazione. Per Sottil dunque, le imminenti sfide con Empoli e Genoa diventano di fondamentale importanza, ma i 4 gol incassati in terra partenopea potrebbero aver già compromesso definitivamente le idee societarie. Contattato già Luca Gotti, cui ritorno in terra friulana appare come la soluzione più quotata.