La partita tra Napoli e Lecce si è trasformata in una giornata da dimenticare per alcuni tifosi pugliesi. Il racconto di un tifoso mette i brividi.
Contro il Lecce, il Napoli ha offerto un’altra prestazione sontuosa. I ragazzi di Rudi Garcìa hanno completamente annichilito la difesa salentina che nulla ha potuto contro il Napoli. Khvicha Kvaratskhelia è tornato sui livelli che gli hanno permesso di essere incoronato MVP dello scorso campionato. Dopo il gol contro l’Udinese, Kvara ha trovato l’assist per il 2-0 di Osimhen che ha tagliato le gambe ai leccesi.
Il 4-0 finale ha restituito al Napoli le certezze che sembrava aver perso in questo inizio di stagione. Le due sfide contro Udinese e Lecce hanno riconsegnato ai tifosi del Napoli la squadra che ha dominato in lungo e in largo il campionato scorso. La partita contro il Napoli, invece, ha consegnato ai tifosi del Lecce una squadra ridimensionata dopo il buon avvio di stagione che aveva portato i giallorossi nelle zone alte della classifica.
Nei confronti della squadra sono state numerose le critiche per la prestazione offerta contro il Napoli. I tifosi non erano affatto contenti dopo la pesante sconfitta casalinga, la prima in questa stagione. Il vice presidente del Lecce ha provato a difendere la squadra attraverso i propri profili social. Corrado Liguori ha spiegato come contro un Napoli “formato scudetto” sia impossibile confrontarsi per una squadra come il Lecce e ha promesso di rialzarsi già dalla prossima giornata.
Il racconto choc di un tifoso del Lecce
Una giornata complicata, dunque, per i tifosi del Lecce. Per alcuni di loro, però, si è trasformata in un vero e proprio incubo.
Nel corso del match ci sono stati alcuni scontri tra i tifosi del Napoli e del Lecce. Uno dei supporters salentini ha deciso di raccontare a tutti attraverso il proprio profilo Facebook quanto accaduto.
Secondo quanto riferito dal tifoso salentino, pare che sugli spalti ci siano stati attimi puro terrore. Il tifoso del Lecce, ha spiegato come avesse accompagnato suo figlio di 6 anni a vedere la partita allo stadio per la prima volta. Quella che sarebbe dovuta essere una giornata di festa si è trasformata in momenti di panico.
Di seguito quanto evidenziato:
Siamo in Curva Sud. Vicino settore ospiti. All’improvviso il pomeriggio di festa di mio figlio è diventato di terrore. Vedere volare diversi fumogeni (e non solo), uno arrivato anche nelle nostre vicinanze. Le urla giustamente contrariate dei nostri tifosi e noi che in fretta cercavamo di allontanarci da questa zona calda. Mio figlio in lacrime.
Il tifoso salentino ha poi chiesto che la tifoseria del Napoli venga punita in modo esemplare.