Nel corso di questo avvio di stagione, sono stati tanti gli infortuni muscolari a cui i giocatori del Napoli sono andati incontro.
Gli infortuni muscolari in casa Napoli sono stati svariati in questo primo scorcio di stagione, a partire dal doppio ritiro in Abruzzo e Trentino.
Rudi Garcia, nel corso della preparazione estiva, aveva rimbalzato le critiche sottolineando la necessità di una preparazione diversa da quella attuata la scorsa stagione: “Quest’anno ci sarà un campionato diverso, senza pausa mondiale, dovremo durare tutta la stagione non 3 mesi”.
Queste le parole utilizzate dall’ex Al – Nassr per rispondere a tali dubbi, nonostante ciò, anche a stagione iniziata, qualche problema muscolare di troppo è stato registrato, da Rrahmani e Juan Jesus, sino ad arrivare ad Anguissa.
De Nicola sugli infortuni di Osimhen e Rrahmani
Alfondo De Nicola, ex medico del Napoli, sulle frequenze di Radio Punto Nuovo ha fatto il punto sui recuperi di Osimhen e Rrahmani. Nello specifico, ha predicato massima cautela per il nigeriano:
“Osimhen necessita di tempi di recupero che si aggirano tra le 4-6 settimane, per questa motivazione dovrebbe saltare le 6 partite post ripresa. Non avrebbe senso forzare e andare in contro a problemi maggiori, lavorando male nel recupero, Victor rischierebbe più ricadute muscolari che limiterebbero la sua stagione. Guadagnare tempo? Si può, attraverso differenziato e palestra si stimola nuovamente la condizione atletica del calciatore senza forzare il recupero”.
De Nicola, si è poi soffermato sul lavoro dello staff nigeriano, non nascondendo qualche dubbio sulla gestione del bomber partenopeo:
“Solitamente questa tipologia di infortunio avviene per troppo utilizzo del muscolo interessato, per questo bisognerebbe comprendere cosa ha fatto Osimhen in nazionale. Se lo staff ha sbagliato eseguendo qualcosa in più o in meno del dovuto, queste sono le conseguenze”.
Infine, il luminare campano ha chiosato sul rientro ormai imminente di Amir Rrahmani, out da ormai un mese, a seguito dell’infortunio muscolare accusato nell’esordio europeo stagionale di Braga:
“Anche per Rrahmani vale lo stesso discorso fatto per Victor Osimhen, la parola d’ordine deve essere una: cautela. Affrettare i tempi di recupero rappresenta sempre un rischio elevato, quindi lo staff medico del Napoli dovrà porre massima attenzione anche sul rientro del centrale”.
La parola finale spetterà ovviamente a Rudi Garcia e al proprio staff, che certamente adotteranno tutti gli accorgimenti del caso dopo essersi ritrovati con soli due centrali a disposizione per tutto il blocco di partite post Lazio. Ai posteri l’ardua sentenza.