Tiene banco in casa Napoli il discorso relativo al futuro di giocatori vari azzurri, tra cui: Osimhen, Zielinski e Kvaratskhelia.
Un’estate movimentata quella vissuta da Aurelio De Laurentiis, ritrovatosi a dover riprogrammare a seguito di uno scudetto che non ha impedito qualche separazione impreventivabile, Spalletti e Giuntoli su tutti.
Ad oggi, il triplo salto carpiato compiuto con il tandem Rudi Garcia – Meluso, non ha pagato, anzi il patron dei campioni d’Italia si è ritrovato a mettere seriamente in discussione i due la scorsa settimana, paventando l’idea Antonio Conte sino al rifiuto dell’ex Tottenham.
Il leader della FilmAuro, però, si è dedicato anche al discorso relativo ai rinnovi contrattuali di vari calciatori azzurri, con risultati che ad oggi, non possono che definirsi alterni.
Di Lorenzo, capitano e leader del gruppo ha praticamente fatto una scelta di vita sposando la causa Napoli sino al 2028 con tanto di opzione, Mario Rui dopo quache scaramuccia, oseremmo definirla “solita” del proprio procuratore con la società, ha fatto lo stesso, prolungando il proprio accordo sino al 2026 arrivando inoltre a ridurre il proprio ingaggio.
Osimhen, Kvara e Zielinski via, la previsione dell’agente
L’altra faccia della medaglia, invece, è rappresentata da Victor Osimhen e Piotr Zielinski, altri due titolarissimi su cui aleggia un alone di mistero ancora irrisolto.
Il nigeriano ha vissuto mesi complicati, sul piatto l’offerta da capogiro della Saudi League, con l’Al – Hilal pronto a ricoprire d’oro il 9 del Napoli, senza però riuscire a trovare l’accordo con De Laurentiis, arrivando insine sino allo scontro culminato con gli sfottò social post acquisto di Gabri Veiga.
Un’offerta che ha fatto in ogni caso tentennare l’ex Lille, che alla fine, però, non convinto di abbandonare il calcio vero, ha scelto di trattare con il Napoli il rinnovo. Un rinnovo che a seguito di ben 9 incontri divisi tra Abruzzo e Trentino tra ADL e Calenda, procuratore del ragazzo, sembrava cosa fatta, almeno sino all’esordio di Frosinone, salvo poi arenarsi improvvisamente.
Discorso simile per Piotr Zielinski, che con una vera e propria scelta d’amore ha rifiutato 15 milioni l’anno dall’Al – Ahli, senza però riuscire successivamente ad accordarsi con il Napoli per un prolungamento quantomeno necessario, vista la scadenza nel 2024.
Proprio in tal senso, il procuratore Massimo Brambati, ha espresso sulle frequenze di TMW Radio i propri dubbi in merito alla permanenza dei due al Napoli, aggiungendo tra i papabili partenti anche l’astro georgiano Kvaratskhelia:
“Zielinski e Osimhen andranno via da Napoli, personalmente sono sicuro che anche Kvaratskhelia lascerà la piazza partenopea” – Brambati, ha poi chiosato con una riflessione su Conte, che si è sbilanciato con apprezzamenti verso Napoli e Roma: “Per questa motivazione, vi dico che un uomo come Conte lo immagino più a Roma che a Napoli, quando approcci con lui hai bisogno di presentare un progetto tecnico quantomeno sufficiente”.