Rudi Garcia ha in mente un cambio a sorpresa per la trasferta di Champions League: possibile un esordio stagionale.
Il Napoli è tornato alla vittoria. Il match di Verona è stato importantissimo per gli azzurri per ripartire dopo le due sconfitte consecutive contro Real Madrid in Champions League e Fiorentina in campionato. Dopo due settimane di sosta abbastanza travagliate, Rudi Garcia è riuscito a conquistare tre punti d’oro per tenersi ancora aggrappato alla panchina.
Ora però arriva la parte più difficile, ora ci saranno due sfide di livello che metteranno alla prova il Napoli. I due match contro Union Berlino e Milan serviranno a comprendere se i progressi degli azzurri sono reali oppure se le difficoltà del passato non sono state ancora superate. Ma bisogna fare un passo alla volta: Garcia ha già alcune idee per la notte di Champions League di Berlino.
Union Berlino Napoli, possibile sorpresa in attacco
La partita contro l’Union Berlino ha un’importanza elevatissima per il Napoli: in caso di vittoria in Germania, gli azzurri potrebbero quasi ipotecare il passaggio del turno. È vero, poi ci sono altri tre match da giocare, ma Union e Braga dovranno vedersela di fronte i quasi 60 mila del Maradona e quella non è impresa facile. Ecco perché l’idea di Garcia è schierare la miglior formazione possibile, ma facendo anche respirare chi sta giocando con più continuità.
Uno dei protagonisti della vittoria di Verona è stato senza dubbio Matteo Politano. L’esterno azzurro è entrato in tutti i gol segnati: rete del momentaneo 1-0 e due assist a Khvicha Kvaratskhelia, autore di una magnifica doppietta. L’ex Inter ha giocato per ben 84 minuti dando il tutto per tutto e uscendo dal campo stremato. Da qui nasce l’idea a sorpresa di Garcia rilanciata sia da Il Mattino sia da La Repubblica: Jesper Lindstrom titolare a Berlino.
Per ora questa sembra una suggestione, visto che privarsi di un Politano in queste condizioni per una partita così importante non è facile. Ma domenica c’è il Milan e non si può pensare a un tour de force del genere. In più, Lindstrom conosce benissimo le squadre tedesche, grazie ai suoi due anni in Bundesliga con la maglia dell’Eintracht Francoforte.
L’odore “di casa” potrebbe aiutare l’esterno danese a sentirsi maggiormente a suo agio e sfoderare una grande prestazione. Per lui sarebbe anche l’esordio stagionale in Champions League: finora sono zero i minuti disputati nelle prime due uscite contro Braga in Portogallo e Real Madrid al Maradona.