In una settimana alquanto calda in vista del duro calendario, in quel di Napoli arrivano le sorprendenti dichiarazioni circa Khvicha Kvaratskhelia.
Sembrerebbe aver superato il momento di crisi vissuto prima e durante la sosta il Napoli di Rudi Garcia. Gli azzurri sono infatti ritornati dalla pausa con una gran prestazione in quel di Verona, battendo poi l’Union Berlin in Champions in una gara condotta con il freno a mano tirato. Ora però, per i partenopei è già arrivato il momento di voltare pagina e di dedicarsi al 100% sull’imminente e delicata sfida contro il Milan. Dopo quanto accaduto lo scorso anno infatti, il match tra azzurri e rossoneri è tornato ad essere uno dei più attesi da entrambe le piazze, con un clima che ricorda quello vissuto sul finire degli anni ’80.
D’innanzi ad un Maradona quasi sold-out, quindi, i Campioni d’Italia sono pronti a prendersi la propria rivincita circa lo 0-4 subito lo scorso anno, affrontando però gli uomini di Pioli con un handicap già vissuto nell’annata ormai passata. Napoli-Milan sarà difatti nuovamente priva della presenza di Osimhen, ancora alle prese con una lesione al ginocchio che lascerà i partenopei nelle mani dell’altro fuoriclasse del team, ovvero Khvicha Kvaratskhelia. Lo stesso Kvaratskhelia sulla quale sorprendenti dichiarazioni sono giunte quest’oggi all’ombra del Vesuvio.
De Maggio elogia Kvaratskhelia, il paragone sorprende tutti
Nei giorni che portano tutta la città e tutti i tifosi in direzione di Napoli-Milan, il giornalista Valter De Maggio si è lasciato andare in qualche dichiarazione circa gli uomini a disposizione di Rudi Garcia. Fra essi, ovviamente, anche Khvicha Kvaratskhelia, sulla quale il direttore di Kiss Kiss Napoli ha aperto un lungo focus proprio durante la messa in onda del programma Radio Goal. Partendo con l’analizzare il ritorno al gol del georgiano, capace finalmente di sbloccarsi dopo un lungo periodo buio e di tornare a riempire il tabellino anche alla voce “assist”, si è finiti con il concludere il discorso con un paragone tanto forte quanto azzardato.
De Maggio ha infatti posto sullo stesso piano Kvaratskhelia ed addirittura Kakà, approfittando del passato rossonero del brasiliano e della sempre più imminente sfida tra Napoli e Milan. “Analizzandone il percorso, Kvara può diventare più forte di Kakà“, le iniziali parole del direttore, che ha poi spiegato i motivi di tale paragone. “I due hanno entrambi vinto lo Scudetto al loro primo anno di Serie A, con la differenza che il georgiano lo ha fatto in un club cui successo mancava da 33 anni. Kvara ha quindi già dimostrato di sapersi battere con un certo tipo di pressione“, le conclusioni tratte da Di Maggio, che ha poi terminato tale focus ribadendo il proprio concetto principale: “Per me, a livello di carriera, Kvaratskhelia può arrivare più lontano di Kakà“.