News incredibili giungono dall’Arabia. Il protagonista è quindi Gabri Veiga, tutt’altro che amato in quel di Napoli dopo gli eventi estivi.
La calda estate passata da Campioni in carica ha ben contraddistinto gli ultimi mesi in quel di Napoli che, contrariamente a quanto pronosticato però, non ha vissuto la più quiete delle finestre di calciomercato. I tifosi azzurri ricorderanno senz’altro il calvario difensore centrale nonché le numerose complicazioni affrontate nella cessione poi arrivata per Hirving Lozano. Come non citare quindi i numerosi nomi accostati e poi mai arrivati all’ombra del Vesuvio nonché il caso Zielinski, apparso parecchio in confusione prima di accettare di prolungare il proprio soggiorno in quel di Napoli.
Ad aver fatto però molto male i tifosi partenopei, vi è senz’altro l’accaduto con Gabri Veiga, promesso sposo degli azzurri per lunghe settimane prima dell’improvviso cambio di rotta e la scelta dell’Arabia. Scelta che non ha affatto ripagato (sul campo) il giovane talento spagnolo, a quanto pare pentitosi di esser giunto in maglia Al-Ahli. La notizia sconvolgente non riguarda però dei malumori dell’ex Celta Vigo, bensì di ciò che le regole FIFA non gli permettano di svolgere nei prossimi mesi.
Gabri Veiga vuole l’Europa, le regole glielo impediscono
Nonostante sia spesso apparso come uno dei titolari inamovibili in casa Al-Ahli, Gabri Veiga parrebbe non esser più convinto del proprio soggiorno in territorio arabo. Lo spagnolo avrebbe infatti avvertito una certa nostalgia dei campionati europei, tanto da arrivare a chiedere la cessione in quel di gennaio, pur di allontanarsi quanto prima dalla Saudi Pro League. La stessa Saudi Pro League che però promette di rimanere ancora per molto tempo salda all’interno della quotidianità di Veiga, colpito dalle intransigenti regole Fifa. Lo spagnolo sarebbe infatti finito nel mirino del Newcastle, club appartenente al fondo PIF (gli stessi proprietari dell’Al-Ahli) e che ne avrebbe favorito il ritorno nel continente europeo.
Tale scenario non è però possibile a causa delle intransigenti regole FIFA, accennate già in precedenza. In particolare esse non permettono ad un calciatore di vestire più di due maglie in una singola stagione. Dato alquanto penalizzante per Gabri Veiga, ora impossibilitato a lasciare in quel di gennaio l’Arabia a causa delle presenze già collezionate con Celta Vigo ed Al-Ahli nella stagione 23/24. Il centrocapista potrebbe dunque ritrovarsi a giocare controvoglia in Saudi Pro League fino al prossimo luglio, a meno che non si decidesse di optare per le opzioni di riserva.
Esse risiedono in particolare nei campionati in Russia, Giappone, Stati Uniti e Cina che, svolgendo le proprie stagioni in anni solari, potrebbero permettere il trasferimento all’infelice Gabri Veiga.