Nel giorno del nuovo nome per la panchina, il giornalista ci tiene a precisare una caratteristica non compresa di Rudi Garcia
Esonerato senza ufficialità, ma Rudi Garcia non è più l’allenatore del Napoli e non lo era già da domenica pomeriggio, giornata in cui gli azzurri sono malamente crollati in casa contro l’Empoli. La fiducia al tecnico francese è scaduta e così il suo tempo a Napoli è ormai esaurito.
Sulla questione inerente al modo di allenare di Rudi Garcia è intervenuto anche Riccardo Trevisani, giornalista e telecronista per Sportmediaset. In occasione del suo settimanale intervento social sulla pagina Cronache di Spogliatoio in cui ha lanciato il proprio format “Fontana di Trevi”, il giornalista ha preso le difese dell’0rmai ex allenatore del Napoli.
“L’errore è di chi lo ha scelto”
Nel suo intervento settimanale su Cronache di Spogliatoio, Riccardo Trevisani ha spiegato di stare dalla parte di Rudi Garcia per un motivo. “Da quando è allenatore del Napoli, Garcia è stato massacrato da tutti tra tifosi e stampa. – spiega Trevisani – lo difendo perché non ha fatto niente di sbagliato. Garcia è questo tipo di allenatore. Lo si era visto alla Roma in cui ha prima iniziato bene fino ad essere eliminato dallo Spezia in Coppa Italia, quando i liguri giocavano in Serie C”.
Trevisani ha spiegato che l’errore è stato fatto dalla dirigenza che, conoscendo le sue caratteristiche ed il suo palmares, lo ha comunque scelto e che doveva essere esonerato molto tempo prima. “Il Napoli con Spalletti andava all’università, con Garcia adesso è tornata alle elementari o alle medie”. Il francese, secondo il giornalista di Mediaset, non è nemmeno stato protetto dalla dirigenza che lo ha scelto.