Tutt’altro che sereno il clima prostratosi d’innanzi al Napoli. Gli eventi odierni sono alquanto sorprendenti.
Le ultime settimane vissute in ambito sportivo in quel di Napoli sono state tutt’altro che tranquille. La sconfitta con l’Empoli, l’esonero di Garcia ed il conseguente arrivo di Mazzarri hanno infatti ampiamente influito sull’ambiente all’ombra del Vesuvio. I supporter azzurri sono però riusciti a mobilitarsi verso un’unica direzione, dimostrando tutta la propria vicinanza alla squadra per ripartire verso la rinascita. Critiche e contestazioni accantonate quindi per il momento, in attesa del ritorno sul campo dei partenopei in seguito alla sosta per le Nazionali. Per un ambiente in quiete però, ecco arrivare un turbolento scenario per il Napoli, questa volta in un ambito diverso.
Treviso-Napoli Basket, copiose proteste dei tifosi azzurri
La Serie A è in pausa a causa della sosta per le Nazionali, eppure i tifosi all’ombra del Vesuvio hanno potuto giovare di una piacevole alternativa. Al PalaVerde di Treviso infatti, è di scena quest’oggi la sfida tra la compagine casalinga di basket e proprio la GeviNapoli, a caccia del sesto successo stagionale. Trionfo che lancerebbe in orbita la squadra di Milicic in classifica, in una situazione diametralmente opposta a quella vissuta dal club casalingo.
Il Treviso si trova infatti ultimo in LBA con ben 0 vittorie e 7 sconfitte all’attivo, totalizzando il peggior record della Lega al pari di Brindisi. Una situazione abbastanza surreale per una squadra tutt’altro che degna di un tale dato negativo, che ha portato i tifosi del club a prendere una pesante posizione. Gli Ultras del Treviso sono infatti scesi in campo tramite una significativa protesta, cominciata con il tardivo ingresso tra le tribune del PalaVerde. Il tutto, accompagnato da cori di incitamento e da un copioso striscione, che per larghi tratti del primo quarto è stato esposto sulle gradinate dell’impianto. “Fuori le p**le“, quanto impresso su tela dai tifosi del Treviso, come auspicio ad un cambio di rotta.
Cambio di rotta quindi arrivato a sorpresa, dato che la compagine è apparsa totalmente differente. Un approccio grintoso e voglioso quello da parte di Treviso, che dopo un primo tempo abbastanza rivedibile è riuscita ad ottenere il controllo della partita nella seconda frazione. A farne le spese, dunque, il Napoli di Milicic, apparso irriconoscibile dal terzo quarto in poi. La protesta trevigiana ha portato quindi i frutti sperati, con un PalaVerde apparso finalmente in festa al seguito della propria squadra.