In queste ore sta tenendo banco lo scontro con il Consiglio comunale di Napoli, in seguito alle parole di ieri sera di De Laurentiis
Nella serata di ieri il Napoli di Walter Mazzarri ha perso 4-2, in trasferta contro il Real Madrid. A decidere la gara Rodrygo, che ha aperto le marcature, il solito Bellingham e infine le decisive reti di Nico Paz e Joselu. A dare speranza al Napoli ci hanno pensato invece le reti del Cholito Simeone e di Zambo Anguissa. Oltre alle faccende legate strettamente al campo, nelle ultime ore sta facendo tanto discutere quanto avvenuto nel pre partita, precisamente durante le interviste di rito, con il presidente De Laurentiis protagonista assoluto.
Ai microfoni di Amazon Prime Video il patron azzurro ha attaccato il Comune di Napoli riguardo la situazione legata allo Stadio Diego Armando Maradona. “Se lo juventino Gaetano Manfredi riuscirà a vendermi lo stadio, prometto che in un anno lo faccio diventare lo stadio più bello di Italia”, queste le parole del presidente del Napoli. Ha poi tirato in ballo il legame, che lega la città di Napoli alla Campania in generale, citando anche il presidente della regione De Luca. “Se i Consiglieri Comunali odiano il Napoli, allora gli dico che abbiamo la Reggia di Caserta di Vanvitelli e Pompei: o a Caserta o a Pompei, perché sono fortemente legati a Napoli. Napoli e la Campania sono un tutt’uno. Il presidente della Regione (De Luca, ndr) sta dalla mia parte”, ha concluso così il suo intervento.
La risposta del sindaco di Pompei a De Laurentiis
Intervistato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione di Radio Goal, il sindaco di Pompei Carmine Losapio ha parlato dell’eventuale costruzione del nuovo stadio a Pompei. “Abbiamo un complesso sportivo che non è mai stato completato, De Laurentiis lo conosce anche, è adiacente al confine con gli scavi. Sarebbe, naturalmente, un piacere, ma non ne ho mai parlato con De Laurentiis”, si apre dunque una nuova possibilità per il Napoli.
Ha poi aggiunto: “Siamo accoglienti e disponibili con tutti e lo saremo anche con De Laurentiis e i tifosi del Napoli. C’è un area di 100mila metri quadrati, ma la sede del campo è già realizzata. Non fu completato quel campo perché stavamo facendo una manifestazione d’interessi. Se De Laurentiis è interessato siamo disponibili a riceverlo”. Dichiarazioni che, evidentemente, fanno ben sperare in vista di un nuovo impianto di proprietà. Tuttavia, bisognerà capire come i tifosi accoglieranno lo spostamento al di fuori dei confini comunali.