Il Napoli prosegue nelle sue trattative volte a donare il prima possibile il definitivo blocco squadra al tecnico Walter Mazzarri.
Era stato annunciato e poi confermato dai fatti: il Napoli ad oggi è assoluto protagonista del calciomercato di riparazione. Pasquale Mazzocchi, terzino originario di Barra, quartiere di Napoli ed ormai ex Salernitana, è diventato quest’oggi un nuovo calciatore azzurro, operazione da 3 milioni d’euro.
Ora, il direttore sportivo Meluso passerà all’altro affare prossimo alla chiusura, ossia l’acquisto di Lazard Samardzic, che dovrebbe arrivare forse già nel week end per una offerta importante, secondo più fonti, il tecnico centrocampista serbo potrebbe accasarsi sotto l’ombra del Vesuvio a fronte di un investimento da ben 20 – 25 milioni.
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Prima Samardzic, poi l’accelerata per il difensore
Dopo Samardzic dovrebbe arrivare un nuovo centrocampista, probabilmente in prestito con diritto di riscatto, con il francese Soumaré, in cima alla lista dei desideri della società partenopea. La necessità primaria, però, almeno per Mazzarri, riguarda il parco dei centrali difensivi.
L’ex Torino e Cagliari avrebbe espressamente richiesto un nuovo difensore di ruolo da affiancare a Rrahmani, anche in virtù del lungo infortunio di Natan, che rimarrà out per un mese e mezzo circa. Ad oggi, nonostante la concorrenza complicata del Tottenham, il rumero Dragusin pare una possibilità concreta, con il Napoli spintosi sino ad un’offerta di 20 milioni con annesso cartellino di Ostigard, ex conoscenza del Genoa. Non solo, perchè la società campione d’Italia, vorrebbe includere nell’operazione anche Zanoli, terzino scuola Carpi già richiesto dai liguri.
Insomma, l’offerta è importante, tanto da aver messo in dubbio le possibilità che l’ex Juventus si accasi a Londra. Nonostante ciò, per non farsi trovare impreparato, il Napoli starebbe valutando anche dei possibili piani B. Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, uno di questi, corrisponderebbe a Nehuen Perez, difensore argentino già convocato più volte dalla nazionale albiceleste.
Nehuen Perez, chi è il giocatore dell’Udinese che interessa al Napoli
Il difensore sudamericano, sempre in campo in questa stagione, è una colonna dei friuliani, che non rinunciano praticamente mai a lui. Quest’oggi, però, un altro difensore argentino, l’ex Velez Giannetti, è stato ufficializzato, un acquisto che potrebbe appunto liberare il posto ad una cessione di Perez. Ad oggi, non sembra esserci nulla di troppo concreto a differenza di quanto impostato per Dragusin, però, Nehuen Perez può tranquillamente aggiungersi alla lunga lista di centrali accostati al Napoli. Staremo a vedere come si svilupperà questa situazione nelle prossime settimane.
Nehuén Pérez, nato il 24 giugno 2000, è un calciatore argentino che gioca come difensore per l’Udinese e la nazionale argentina. È un difensore centrale di grossa stazza fisica, molto forte fisicamente, aggressivo e abile nelle marcature, nel gioco aereo e negli anticipi. Può giocare sia in una difesa a 3 che in quella a 4.
Pérez ha iniziato la sua carriera nelle giovanili dell’Argentinos Juniors, esordendo in prima squadra nel maggio 2018. Nel luglio 2018 è stato acquistato dall’Atlético Madrid, ma è rimasto in prestito al club argentino per un’altra stagione. Non ha collezionato presenze con l’Atlético Madrid prima di essere ceduto in prestito al Famalicão nel 2019 e al Granada nel 2020. Nel 2021, ha rinnovato il suo contratto con il club iberico fino al 2026, per poi essere ceduto in prestito annuale all’Udinese. Nel luglio 2022, l’Udinese lo ha acquistato a titolo definitivo, firmando un contratto quinquennale. Ha segnato la sua prima rete per l’Udinese nel pareggio contro l’Atalanta nel 2022 e ha segnato una doppietta nella Coppa Italia contro il Monza, nonostante la sconfitta dell’Udinese.
A livello internazionale, Pérez ha rappresentato l’Argentina in varie categorie giovanili, incluso il Campionato sudamericano di calcio Under-17 nel 2017 e il Campionato sudamericano di calcio Under-20 nel 2019. È stato capitano della nazionale ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Ha fatto il suo esordio in nazionale maggiore nel 2022 contro l’Honduras e è stato pre-convocato per i Mondiali di calcio in Qatar, sebbene non sia stato incluso nella rosa finale.
Nel club, Pérez è conosciuto per essere un difensore centrale di piede destro, arcigno e veloce, abile nel giocare su entrambi i lati di una difesa a tre. Nonostante una stazza leggermente sotto la media, è dotato di una buona elevazione e rapidità, rendendolo pericoloso nei calci d’angolo a favore. È in grado di utilizzare entrambi i piedi e cerca spesso l’inserimento per superare il primo pressing e alzare il baricentro della propria squadra.
Nel 2023-2024, Pérez ha avuto un ruolo di rilievo all’Udinese, giocando 18 partite da titolare su 18, senza saltare neanche un minuto in Serie A. Questo lo rende un pilastro fondamentale per la difesa dell’Udinese. Nonostante non abbia segnato gol o assist in questa stagione, la sua costante presenza e affidabilità sul campo sono state importanti per il club. È stato anche un giocatore chiave nella stagione precedente, con una media affidabile e la capacità di segnare gol, nonostante un numero relativamente elevato di cartellini.