Fa ancora discutere il tema stadio e centro sportivo in casa Napoli, a maggior ragione dopo le ultime dichiarazioni di De Laurentiis.
La tematica stadio e centro sportivo è una questione calda in casa Napoli, come sottolineato più volte dallo stesso presidente Aurelio De Laurentiis, che anche nell’ultima conferenza stampa tenuta a Castel Volturno ha comunicato l’intenzione di investire ingenti cifre in un progetto da lui ideato.
In passato, non sono state poche le frizioni tra il leader della FilmAuro e la giunta comunale sulla questione stadio, che De Laurentiis vorrebbe acquistare a fronte di una concessione secondo molti propostagli, ma che non lo soddisferebbe a pieno per utilizzare un eufemismo.
Stadio, le parole di Simeone in merito a De Laurentiis
Ai microfoni di Radio Marte, è intervenuto Nino Simeone, presidente della Commissioni Infrastrutture del Comune di Napoli, una delle persone che si è più esposta al momento degli attacchi del patron dei campioni d’Italia, non lesinando parole dure nei suoi confronti.
Questo, uno stralcio delle sue dichiarazioni:
“Il sindaco ad oggi non ci ha comunicato nulla in merito ad incontri previsti per la vendita di un bene che è pubblico, lo stadio non è di proprietà del sindaco, lo specifico, ma di tutti i napoletani. Se arrivasse una proposta risponderemmo in 120 giorni, siamo pronti e propensi al dialogo per dare il nostro contributo”.
Poi, il passaggio sulla vulcanica conferenza tenuta a Castel Volturno da De Laurentiis, in cui il presidente ha toccato varie tematiche, tra cui appunto quella immancabile sul centro sportivo e stadio:
“La conferenza stampa di De Laurentiis? Il suo solito show a cui siamo abituati, invito il presidente ad avere rispetto del sindaco. Comprendiamo il personaggio, ma non bastano gli annunci, bisogna arrivare alle proposte concrete, proposte che dovrebbero pervenirci attraverso i canali ufficiali del club. Sicuramente la mente geniale dell’imprenditore in questione avrà elaborato un progetto”.
Toni che rispetto al passato appaiono quanto meno più distensivi. Fatto sta che ad oggi, la probabilità che ambo le parti si accordino pare lontana dalla realtà, non è un caso la scelta di De Laurentiis, che negli ultimi tempi ha visionato più luoghi della regione campana, non ultimo quello di Castellammare di Stabia, che a detta del numero 1 del Napoli non lo avrebbe soddisfatto a pieno.